Renault lancia la App Plug Inn per mettere in contatto i conducenti dei veicoli elettrici con i proprietari di infrastrutture di ricarica private.
Si tratta di una piattaforma che dà l’accesso ai punti di ricarica privati su tutto il territorio francese, eliminando la “ansia da autonomia” che ad oggi è uno dei nodi che rallenta la diffusione delle emissioni zero.
La App Plug Inn Renault si basa su un modello destinato a facilitare il contatto tra migliaia di privati con aspettative complementari. I primi, con impianti installati a domicilio, propongono agli automobilisti di venire a ricaricare il veicolo sulla propria infrastruttura.
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È un sistema aperto a tutti, che consente di localizzare e prenotare i punti di ricarica disponibili presso i privati indipendentemente dal tipo di infrastruttura e dalla marca del veicolo. Ci può essere infatti una presa rinforzata, un punto di ricarica da 3,7 kW, 7,4 kW, 11 kW, ecc.).
In questi giorni, Renault ha lanciato un appello a chi risiede in Francia e che desideri unirsi a questa community, con l’obiettivo di farla crescere.
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App Plug Inn Renault, un vantaggio anche per chi offre la wallbox
Oltre ad offrire un servizio, questa App incarna la visione di Renault, da oltre un decennio pioniere dello sviluppo dei veicoli elettrici.
La App Plug Inn di Renault rappresenta, infatti, un modo diverso di pensare la mobilità, con l’accesso rapido ad un’ampia rete già esistente di punti di ricarica. In aggiunta è anche un modo per favorire le interazioni tra i francesi che utilizzano veicoli a batteria.
[Scarica la app su App Store o su Google Play]
Ma è soprattutto un complemento perfetto della rete di stazioni di ricarica pubbliche, soprattutto in occasione dei weekend lunghi e delle vacanze scolastiche.
Per i conducenti dei veicoli elettrici che hanno necessità di ricaricare, l’iscrizione è gratuita. La app permette la geolocalizzazione e la prenotazione dei punti di ricarica e, di conseguenza, la panificazione di tale ricarica. Durante il tempo passato “alla spina”, gli utenti possono scoprire attività e luoghi circostanti segnalati dai proprietari delle infrastrutture di ricarica e geolocalizzati dalla App.
I vantaggi sono anche per i proprietari delle infrastrutture di ricarica private, che possono iscriversi gratuitamente. Il costruttore francese consiglia di condividere il proprio punto di ricarica a 4,50 euro l’ora, con importi versati mensilmente.
Sulla app c’è anche un simulatore di rircavo per stimare i guadagni e un sistema di prenotazione per gestire facilmente le richieste in funzione delle disponibilità. Infine: c’è un cruscotto personalizzabile per seguire le statistiche sui ricavi accumulati e sull’utilizzo del servizio.
[Scopri di più su Pluginn.app]
