È stata l’auto più attesa da molti per anni, dal 2018 addirittura. Alfa Romeo Tonale non ha poi deluso le attese, per molti aspetti almeno. Stile, prestazioni e prezzo sono noti. Ci sono però molti puntini sulle i da mettere, per una gamma completa, apprezzata da privati e flotte, soprattutto “alla spina” come dovuto oggi. Siamo in procinto di provare la nuova Alfa Romeo Tonale plug-in hybrid, la cosiddetta Tonale PHEV.
È la versione più potente della nuova C-SUV del Biscione, con 275CV, zero emissioni, parziali e presa di collegamento alla colonnina.
Prima prova Alfa Romeo Tonale plug-in
Attesa anche negli USA, non ha grosse differenze estetiche ma parecchie di prestazione e anche di uso. Gradito a chi punta alla Tonale parzialmente elettrica, con guida a zero emissioni in molte città dovuta. Con l’onere: di tenere carica la batteria.
Manca poco, dopo chiacchiere e render, dopo avvistamenti dei prototipi, la Tonale plugin la guideremo. In strada e magari anche su pista, nel mese di novembre. Dandovi qui e sulle pagine di MissionFleet, in anteprima sui nostri social, non solo gli allestimenti business graditi per l’auto aziendale, ma anche un vero commento: neutro e se necessario critico. Confrontandola con la sua rivale dichiarata: la BMW X1, da poco soggetta a restyling.
