Umove

Al Biztravel Forum 2017 il lancio del progetto UMove

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Da Fleet manager e Travel manager a un’unica figura il Mobility manager. Un tema questo che da tempo trattiamo su queste colonne e sul quale si basa anche il progetto del gruppo Uvet UMove, portato avanti da Luca Lucchini, ceo di UFleet che, dopo diversi test e l’esperienza di Intesa SanPaolo, vuole integrare il Business Travel e il Fleet Manageement, “con un unico Single sign on per tutti gli spostamenti aziendali, che vanno dall’aereo all’Ncc o all’auto in pool, fino a quelle aziendali” spiega Lucchini, che sottolinea come, con questo strumento, “siamo ormai al total cost of mobility“. Un progetto già accennato lo scorso anno sempre durante il Biztravel Forum (leggi qui).

Al Biztravel Forum 2017 la filiera che potrebbe esser integrata in UMove

Lucchini ha riunito nella sala del Mico dove si sta svolgendo il Biztravel Forum 2017 diversi player della mobilità, tra cui Dario Cerruti head of corporate & international market di Leaseplan, la più vecchia società di mobilità al mondo, nata nel 1963 in Olanda e da 25 anni in Italia: “Fino a qualche anno fa mi sarei presentato come società di Noleggio a lungo termine, ora invece come società di mobilità” presenta così la sua società Cerruti, che sottolinea come le esigenze delle aziende siano cambiate negli ultimi anni, anche nel fleet manager, richiedendo soluzioni sempre più flessibili, come la Flexiplan, appunto, di Leaseplan.  Sottilineando così la voglia di innovazione del settore.

Che persegue anche Alessandro Fiorucci Gruppo Card manager del Gruppo Erg, che da società di mera distribuzione di carburanti, è diventata provider di servizi global. “Anche grazie alle partnership, con Ufleet, Telepass, etc” spiega Fiorucci, che aggiunge anche come il “progetto di demateralizzazione della carta si a buon punto, con il lancio nel 2018, mentre, grazie all’entrata nel mondo Api, anche con l’allargamento delle stazioni da 2600 a 4000”.

Innovazione che un’altra società “storica”, “compiremo 100 anni l’anno prossimo” ha detto Francesco Vannini mobility e indirect business director Hertz, che si occupa di mobility, sia per privati che per aziende; “facciamo medium term e stiamo testando in Australia in car sharing. Ma abbiamo fatto partire anche progetti con aziende che usano le nostre tecnologie, come Ikea, Mondo convenienza, etc. che noleggiano Van nei loro punti vendita, mentre per il settore Business travel stiamo lavorando sulle tecnologie per non far passare dai banchi i viaggiatori d’affari”.

Tutte realtà che potrebbero esser integrate in Umove, e per cui Siemens sta già lavorando, come ha sottolienato ancche la Head of procurement mobility services della multinaziionale tedesca Valeria Braidotti e che piacerebbe anche a Michele Celeste Spinelli Group reward & and istitutional HR process di Generali, “con a patto di metttere al centro il viaggiatore” mostrando così la sua facciata di Hr in questa asserzione.

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