Nissan, A2A e il Comune di Milano hanno annunciato lo sviluppo di un grande piano urbano volto a installare 12 colonnine pubbliche di ricarica rapida per veicoli elettrici. Il progetto è stato approvato da Palazzo Marino e avviato dal costruttore auto insieme alla multiutility lombarda dell’energia, con l’obiettivo di sviluppare la mobilità a emissioni zero nella metropoli.
Tre soggetti importanti che si uniscono in occasione della finale di Champions League, che si terrà nello stadio di San Siro il 28 maggio prossimo e che vede Nissan come partner ufficiale di tutta la manifestazione calcistica (leggi come Nissan ha brandizzato una stazione della linea 5 della metropolitana di Milano). E proprio la casa giapponese – primo produttore mondiale di veicoli elettrici – in occasione della partita dell’anno metterà a disposizione della UEFA e degli sponsor associati un parco auto di 100 unità a emissioni zero.
Per questo motivo, A2A, che ha sviluppato un proprio sistema di gestione della ricarica, e Nissan, che ha progettato e fornito le colonnine di ricarica rapida, doteranno la città di una infrastruttura all’avanguardia che rimarrà a titolo gratuito al Comune di Milano.
“Siamo orgogliosi di essere stati i primi ad inserirci in un progetto specifico sulla qualità dell’aria e sul miglioramento dell’impatto ambientale a Milano insieme a A2A”, ha dichiarato Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia. “Questa partnership tra pubblico e privato nasce da una visione lungimirante del Comune di Milano che si è posta l’esigenza di risolvere il limite dei blocchi del traffico poiché i veicoli elettrici circolano sempre. Le colonnine di ricarica veloce realizzate da Nissan per la città di Milano saranno determinanti per lo sviluppo della mobilità elettrica e verranno lasciate a disposizione dei cittadini in misura permanente. Tramite questa iniziativa le colonnine di ricarica rapida pubbliche passano da zero a 12 unità”.
Le nuove stazioni di ricarica potenzieranno l’infrastruttura attuale gestita da A2A, che a Milano si compone di 32 colonnine di ricarica accessibili al pubblico grazie al progetto E-moving, che in virtù del know-how del primo gruppo multi-utility italiano ha portato importanti sviluppi in termini di mobilità elettrica nel capoluogo lombardo.
Il progetto ha lo scopo di diffondere la cultura della mobilità sostenibile in una delle aree metropolitane più significative d’Europa, offrendo un’infrastruttura tra le più avanzate per copertura territoriale e numerosità degli standard elettrici disponibili. L’iniziativa è la più grande in Italia per il numero di infrastrutture di ricarica rapida installate in una singola città e doterà Milano del totale delle colonnine veloci pubbliche presenti sull’intero territorio nazionale.
Le nuove infrastrutture permetteranno una ricarica dell’80% della batteria in massimo 30 minuti e renderanno più agevole l’utilizzo di veicoli elettrici, contribuendo all’abbattimento delle emissioni inquinanti. E’ in fase di definizione l’esatta localizzione delle stesse. L’unica cosa certa è che saranno in prossimità di 12 delle 32 colonnine già attive in città e gestite sempre da A2A.