La nuova era Abarth, voluta da Stellantis, parte con 500e ed è fatta di auto sportivissime e compatte ma senza cilindri. Senza emissioni allo scarico, come si deve a certa mobilità aziendale.
Tra i modelli papabili per i fleet manager anche quanto una volta era impossibile? Beh, è sempre Abarth, però non consuma benzina abbondantemente e non emette gas allo scarico.
Prima Abarth elettrica, 500e
Al debutto su listino prezzi e configuratore, la Abarth BEV è in versione Scorpionissima. Colori forti, esemplari limitati a 1.949 e prezzo non popolarissimo: 43.000 euro con consegne a giugno 2023.
L’estetica premia la grinta distanziandosi per molti dettagli più muscolosi, rispetto alla Fiat 500 elettrica.
Abarth BEV vs ICE
Rispetto alla Abarth 500 a benzina, la 500e Abarth ha distribuzione dei pesi ottimizzata, passo più lungo e carreggiata superiore, con potenza 155 CV.
La batteria 42 kWh si carica fino a 85 kW e permette uno 0-100 km/h in 7 secondi netti, con velocità massima 155 km/h.
Per chi con le Abarth ci deve andare in pista, il tempo sul giro al Balocco, dove di recente MissionFleet ha provato la Alfa Tonale plugin, è di un secondo più buono per la Abarth elettrica, rispetto a quella termica.
Il sound vede una melodia di chitarra, per avviso di sicurezza alle basse velocità e poi la riproduzione del vecchio motore Abarth.