Con l’estate 2024 arriva in Italia nuova Yaris Cross Hybrid 130 Cv, un aggiornamento poco percepibile da fuori ma di sostanza interessante, soprattutto per driver aziendali e fleet-manager.
L’auto vincente nel segmento B per Toyota, in Europa e Italia (80.000 le unità vendute da noi, con target 9% di mercato nel segmento) diventa più corposa sotto il piede grazie a un motore 1.5 elettrificato con 12% di potenza e 30% di coppia in più (ora 185 Nm). Da scegliere subito potendo, come nuovo riferimento per la gamma che migliora anche il comfort, grazie ad affinamenti meccanici e per l’acustica.
Piccolo step anche per le funzioni digitali, su Smart Connect 10,5’’ (con Cloud, Ota e comandi vocali) ma soprattutto nella sicurezza: con nuovi Adas attivi e passivi implementati sul telaio GA-B.
L’offerta per le aziende la mette sul piatto del noleggio grazie a Kinto, con canoni interessanti e capaci di tutelare la gestione, i costi e il valore: grazie a una formula inclusiva di garanzia molto estesa, che somma 5 anni della Casa ad altri 10, facendo i tagliandi.
Yaris Cross 130, Come va
Il nostro primo breve assaggio a Palma di Maiorca, conferma Yaris Cross 2024 quello che è: agevole per ogni driver, comoda, semplice, con più brio ora, senza penalizzare i consumi (Wltp dichiarato 4,5-5,2 l/100 km) o le emissioni, a 101-116 g/km.
Gradendo l’impostazione rialzata e la facilità di uso, che la rendono n°1 per vari mercati non a caso, viste spaziosità e praticità di soluzioni, inclusa l’interfaccia digitale, snella ma che comunque concede delle personalizzazioni sullo strumento 12,3’’ e lascia parte dei comandi a tasti volante e zona centrale.
Gli allestimenti sono analoghi tra offerta privata e B2B, salvo un dovuto pacchetto Business. Provando la Premiere edition, dai curati profili, con materiali e cerchi dedicati, non si corre come su una sportiva, o piccola pepata, ma si apprezzano gli accresciuti Adas, specie quelli di bassa velocità e resta evidente l’impronta qualitativa Toyota che, giustamente, ricorda non solo i tempi di garanzia e il valore residuo, a favore di questa ibrida full compatta.
Anche il programma WeHybrid, che conta a oggi 76 milioni di km in Ev tracciati dalle Yaris Cross aderenti. Un programma che permette, guidando mediamente 15mila km annui aiutati dal controllo predittivo su stato di carica (oltre 50% in Ev) fino a 450 euro l’anno di risparmio, soprattutto per manutenzioni e assicurazione.
Yaris Cross 130 in flotta, Intervista a Dario Pergolotti Antiochia
La nuova Yaris Cross è a listino prezzi da 28.650 euro, in promo da 25.150 per il debutto. Parlando di flotte, Toyota cresce in generale e nello specifico, arrivando all’8% come noleggio di Yaris Cross per l’Italia, entrata subito dove prima la Casa non era posizionata. Un target 2024 crescente: di seimila auto con 18% di quota, verso aziende attente al green ma anche ai costi esercizio, come spiega il responsabile della Casa, Dario Pergolotti Antiochia.
«Punta ai driver di uso urbano ma con abitabilità elevata e ora prestazioni superiori, uscendo di città, con versioni come la Active 115 con Business pack o la Lounge 130».
I Rent a car sono molto ridotti, a sostegno del valore usato e della rete, con convenzioni e tagliandi che possono portare la garanzia ufficiale fino a 15 anni. I pacchetti Kinto vedono canoni 355 euro per la Active 115 e 389 per Lounge 130, su 48 mesi di noleggio senza anticipo (e senza incentivi, per ora).
«Organizziamo spesso test-drive con le aziende per farla toccare ai driver, forti della qualità che possono conoscere meglio, prima di scegliere. Non ci fermiamo al fleet manager, dando la possibilità agli utenti di vedere Yaris Cross, unica nel mercato per certi contenuti di sicurezza, che difficilmente un driver può comprendere a pieno senza spiegazioni e percezione diretta. Andiamo così dietro all’estetica, aiutando anche le HR, perché nelle politiche d flotta si privilegia la sicurezza delle nuove vetture».
Punti da evidenziare, dopo l’ottima carriera avviata?
«È un segmento che ci ha permesso di andare a conquistare preferenze nella prima fascia fringe benefit, perché la dinamica e lo spazio interno hanno svettato sulla concorrenza. Apprezzabile anche da target femminile, ci ha aperto la strada verso chi non conosceva il marchio e la sua qualità, oltre che affidabilità. Miglior pregio è la guidabilità: facile e godibile per tutti, per essere di quelle dimensioni eccezionale, grazie alla guida rialzata.
Come auto di servizio, avere ora 130 Cv da altri vantaggi, utili alle aziende: visto che costi manutenzione e fermo veicolo restano molto ridotti, come tangibile dai fleet manager. Nelle grandi città poi, anche le agevolazioni HEV danno valore».
Esiste anche omologata N1, la Yaris Cross
«Per chi ha necessità di maggiore carico la versione autocarro è molto valida, a oggi il 10% delle vendite flotta in Italia».
Il noleggio è una delle offerte più apprezzate
«Il pacchetto Kinto è vincente per l’assistenza: dalla Casa. È il meglio per l’utente e per la tenuta di valore, garantita. In ogni caso upgradabile con accessori o servizi. Nelle grandi aziende Kinto non a caso entra a servizio dei dirigenti, con pacchetti premium.
La forza è nel pacchetto di mobilità, come per lo sharing e il pooling, che possono servire alle aziende nel soddisfare esigenze specifiche, sempre in modo digitalizzato (vedi digital key) e flessibile, a vantaggio dei manager e dei dipendenti».
Scheda Tecnica – Toyota Yaris Cross Hybrid 130
Versione provata: Premiere 130 MY2024
Carrozzeria: 5 porte 5 posti
Vano bagagli: da 397 l
Massa: 1.245 kg
Misure: 4,18 m * 1,77 m * 1,6 m – passo 2,56 m
Motore: 3 cilindri 1.490 cc Full Hybrid (HEV)
Potenza 130 Cv (combinati)
Trazione: Anteriore
Cambio: Automatico
Vel. max: 170 km/h
0-100 km/h: 10,7 secondi
Consumi dichiarati: Wltp comb. 4,8 l/100Km
