Era nell’aria da tempo. Ora l’accordo è stato trovato. Marriott International compra Starwood Hotels & Resorts Worldwide per 12,2 miliardi di dollari, prima e terza catena alberghiera americane per capitalizzazione, facendo così nascere il colosso mondiale dell’Hotellerie.
I numeri sono impressionanti: 1,1 milioni di stanze in 5.500 città sparse per il globo, per una entità che proporrà al mercato una trentina di marchi: 12 quelli della galassia Starwood che, oltre all’omonimo marchio, comprende anche Westin, W, Aloft, Le Meridien, Sheraton, Tribute, The Luxury Collection, Four Points, St. Regis, Element e Design Hotels. A cui si aggiungono quelli di casa Marriott; Courtyard, Ritz-Carlton, Fairfield Inn, JW Marriot, Marriot Apartaments, Edition, Autograph, Bulgari, Delta, Marriot Vacation Club, Protea, TownePlace, Moxy, Springflield Suites, Residence Inn, Gaylord e Ac Hotels.
L’acquisizione è mista: in parte in azioni e in parte in contanti e, secondo gli accordi, gli azionisti Starwood riceveranno 0,92 azioni di Marriott e 2 dollari cash per azione in comune. Gli azionisti Starwood dovrebbero così ottenere il 37% circa della nuova compagnia.