Nel contesto attuale, in cui la sostenibilità è al centro delle attenzioni globali, il settore dell‘aviazione è chiamato a fare la sua parte per ridurre l’impatto ambientale dei viaggi aerei. L’Unione Europea, con RefuelEu, ha raggiunto un accordo storico e impegnativo che prevede, fra l’altro, l’uso di quantità crescenti di carburanti per l’aviazione sostenibili (SAF) in tutti gli aeroporti europei a partire dal 2025 per arrivare al 6% nel 2030 e al 70% nel 2050.
Il Gruppo Air France-KLM già da diversi anni pone il SAF al centro della propria strategia per una maggiore sostenibilità, basata, inoltre, sul l’introduzione in flotta di aeromobili di nuova generazione, tecniche di eco-piloting e ottimizzazione di svariati processi interni.
Per stimolare la produzione e l’utilizzo del SAF, ancora poco reperibile a livello mondiale, AirFrance e KLM hanno lanciato, nel 2021, il Programma SAF Corporate, invitando i propri partner a contribuire finanziariamente all’acquisto di questa risorsa.
Fin da subito, l’iniziativa ha ottenuto un riscontro decisamente favorevole da parte di aziende desiderose di ridurre le emissioni legate ai viaggi di la voro dei propri dipendenti, e molte di queste hanno mantenuto negli anni il loro impegno. Si tratta di nomi di primissimo rilievo a livello internazionale come: EPTA (sett. refrigerazione aziendale), PELLICONI e ROBOPAC (sett. packaging e sistemi di chiusura), METLAC GROUP (sett. prodotti vernicianti) e WP Lavori in Corso (settore moda).
Un’ottima risposta, però, non è mancata neanche dal travel, dove Air France e KLM annoverano una partnership di grande valenza a livello nazionale con il Gruppo GATTINONI. Alla storica partnership commerciale si è unito l’ulteriore desiderio comune di azioni concrete per una maggiore sostenibilità del segmento travel.
Grazie anche a questi accordi, il gruppo francoolandese è oggi il primo utilizzatore di SAF a livello mondiale e punta all’obiettivo di miscelarne il 10% al carburante dei propri aerei entro il 2030, andando oltre il mandato europeo.
In quest’ottica, Il 23 settembre scorso Air France-KLM ha annunciato la firma di un importante accordo di acquisto di SAF con TotalEnergies, che fornirà alle compagnie aeree del Gruppo fino a 1,5 milioni di tonnellate di carburante per l’aviazione più
sostenibile per un periodo di 10 anni.
COS’È IL SAF?
Il carburante per l’aviazione sostenibile è progettato per ridurre significativamente l’impatto ambientale rispetto ai carburanti fossili (fino all’85% nel ciclo di vita) e rappresenta una componente cruciale nella transizione verso un trasporto aereo più sostenibile. Viene prodotto da fonti rinnovabili, come biomasse, olivegetali, residui agricoli e rifiuti organici o con idrogeno estratto dall’acqua e carbonio catturato (SAF sintetico).
Inoltre è compatibile con i motori degli aeromobili esistenti e viene miscelato al carburante tradizionale. Esistono standard e certificazioni internazionali che regolano la produzione e l’uso del SAF per garantire che rispetti criteri ambientali e di sostenibilità.