Lufthansa e Sabre

Lufthansa e Sabre rompono l’accordo di distribuzione, anzi no (forse)

Lufthansa e Sabre rompono l’accordo di distribuzione dal 30 giugno, anzi no: le trattative sono ancora in corso. Sia il Gds sia il gruppo tedesco rassicurano le agenzie di viaggio e le Tmc che stanno facendo di tutto per fare in modo che i prodotti di Lufthansa, Austrian Airlines, Swiss e Brussels possano rimanere disponibili su Sabre.

«Al momento non abbiamo un periodo esatto per la conclusione del contratto», asserisce Sabre.

«Stiamo facendo progressi positivi durante le nostre frequenti e produttive discussioni con i partner del gruppo Lufthansa. Durante questo intenso periodo di negoziazione, entrambe le parti sono estremamente consapevoli della necessità di assicurare la continuità operativa per te, nostro comune cliente, e per i tuoi viaggiatori», scrive il Gds alle agenzie.

Lufthansaexperts.com annuncia la risoluzione dell’accordo

Il gruppo Lufthansa, invece, nel portale riservato al trade Lufthansaexperts.com ha pubblicato l’informativa senza tanti fronzoli, la settimana scorsa.

«Il Gds Sabre (1S/1B) ha risolto l’accordo di distribuzione con le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa a partire dal 30 giugno 2020», si legge. Pur chiarendo che le parti erano impegnate in «discussioni costruttive per offrire una vasta gamma di opzioni di prenotazione». Dopodiché spiega che se non si raggiungerà l’accordo, sono pronte le soluzioni.

Tra esse che alcuni biglietti – è specificato quali – emessi prima del 30 giugno incluso rimangono attivi. E ancora, che le modifiche alle prenotazioni oppure ai biglietti esistenti saranno possibili. Per coloro che già lavorano con l’Api Ndc si sta valutando come trasferire qui i bookings effettuati. Infine, per tutte le compagnie in code share con il gruppo Lufthansa, si chiarisce che anche dopo il 1° luglio le prenotazioni via Sabre rimangono operative.

Lufthansa e Sabre, dietrofront

Ieri il gruppo di aerolinee tedesco torna a scrivere ai “business partner” un keynote in cui riepiloga la situazione. Precisando che vuole tentare ancora di proseguire le trattative dell’accordo di distribuzione. «La business continuity è garantita anche dopo il 30 giugno, intanto che le negoziazioni andranno avanti per poche settimane», si legge.

Come noto, Lufthansa e Sabre sono in discussioni da almeno cinque anni, da quando LH ha introdotto le fee per i biglietti emessi via Gds.

Altrettanto conosciuto è l’impegno che il gruppo ha messo nell’implementazione di Ndc. Motivo per cui ha tentato di acquisire Farelogix per 360 milioni di dollari, il provider leader di New distribution capability e, più in generale, di tecnologie software as a service (Saas). Il takeover è stato bloccato dalla Competition & markets authority britannica e doveva essere completato il 30 aprile scorso.

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