Per un Milano-Vienna, Amsterdam o Londra non è necessario: si fa il check in online, si arriva in aeroporto all’ultimo minuto giusto in tempo per salire a bordo e via. Ma per un Milano-Sidney o un Roma-Pechino è un altro discorso: uno, ma quasi di sicuro anche due o più scali, ore d’attesa trascorse in aeroporto, rumore, folla, confusione che aumenta la stanchezza e lo stress del viaggio. Certo, rilassarsi in una lounge è tutta un’altra cosa ma non sempre si può viaggiare in prima o business. Eppure da qualche tempo non è più strettamente necessario essere in possesso di un biglietto aereo di classe elevata o di tessere vip per accedere a questi piccoli paradisi, oasi di silenzio e comodità, ma è sufficiente acquistare un biglietto d’ingresso alla lounge i cui prezzi variano ma che non superano i 50 dollari per il singolo accesso (per una durata di 3-5 ore). In alcuni casi i ticket si possono comprare direttamente presso le lounge oppure possono essere acquistati online sui siti di alcune compagnie aeree o sui siti di alcuni aeroporti le cui lounge vengono gestite direttamente. Ma ci sono anche realtà che hanno incentrato il loro business solo su a questo servizio, come Priority Pass o Airport Angel, ma anche tradizionali portali di booking di voli aerei e alberghi che, tra gli altri servizi, mettono a disposizione la prenotazione di posti nelle lounge di tutto il mondo. L’acquisto può avvenire solo tramite carta di credito o, in certi casi, utilizzando le “miglia omaggio” accumulate come frequent flyer. Anche alcune carte di credito e travel management company stanno inaugurando lounge private messe a disposizione dei propri clienti negli scali di tutto il mondo: la prima MasterCard Lounge in Europa è stata aperta di recente a Budapest, mentre Cisalpina Tours offre sale a Roma Fiumicino, Torino Caselle e Milano Linate.
Ma vediamo più nel dettaglio alcuni di questi esempi.
Ticket to… rest
Iniziamo la carrellata dalla nostra compagnia di bandiera, Alitalia: l’accesso alle lounge è possibile tramite l’acquisto di singoli biglietti o di Carte Lounge con validità annuale. Queste ultime sono rivolte ai soli soci Ulisse e MilleMiglia, hanno un costo promozionale che fino alla fine di febbraio sarà di 280 euro per i primi e 350 per i secondi e offrono, come benefit aggiuntivo, la possibilità di ospitare una persona gratuitamente nella lounge e l’accesso ai varchi di sicurezza prioritari. Oltre a essere in vendita nelle sale della compagnia, le card si possono acquistare anche online sul sito di Alitalia, digitando il proprio numero MilleMiglia e pagando con carta di credito. Il biglietto singolo, invece si può acquistare solo a Roma Fiumicino, Milano Linate, Venezia, Torino, Catania, Palermo e New York: il costo è di 25 euro e vale solo per un accesso. La Card Lounge Alitalia non dà però accesso alle lounge di Skyteam, alleanza di cui il vettore fa parte.
Austrian per 35 euro mette a disposizione la business lounge dell’aeroporto di Vienna dove i passeggeri possono avere a completa disposizione snack e bevande, W-LAN gratuita, televisioni, giornali e riviste, oltre a un’ampia area relax. Il passeggero può acquistare questo servizio semplicemente recandosi al banco accoglienza all’interno della lounge oppure ha la possibilità di acquistarlo al momento del web check-in.
Per Klm la tariffa di accesso alla lounge varia da regione a regione ed è possibile pagarla in due modi: uno con Miglia Flying Blue, tra 2.500 e 5.000 a seconda della regione, oppure con carta di credito. Le tariffe sono le seguenti: Europa, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico da 25 a 35 euro. Stati Uniti e Sud America da 35 a 50 dollari, Canada da 30 a 50 dollari canadesi. Non è possibile pagare in contanti.
Anche in Air France la tariffa varia in funzione dello scalo: tra 25 e 35 euro in Europa, Asia, Pacifico, Medio Oriente e Africa, tra 35 e 50 dollari negli Stati Uniti e America Latina e tra 30 e 50 dollari canadesi in Canada: il pagamento può essere effettuato direttamente presso le sale con carta di credito oppure utilizzando le miglia premio (da 3.500 a 5.000 miglia a seconda dell’area geografica).
Prenotare con un click
L’aspetto forse più interessante è che per accedere in alcune delle oltre 700 sale Vip presenti negli aeroporti di tutto il mondo è possibile utilizzare canali diversi da quelli delle compagnie aeree. Un esempio è fornito dal servizio Airport Angel, fornito dalla società CCP, multinazionale inglese specializzata nei servizi assicurativi e di assistenza. Per accedere a circa 550 sale convenzionate con questo servizio (e tutte facilmente reperibili sul sito airportangel.co.uk) è sufficiente pagare una quota annuale, che va da un minimo di 74 a un massimo di 285 euro, o possedere una carta di credito medio-alta che includa direttamente il servizio, ad esempio Barclays Premiere. Altre carte, come Master Card e Visa, sono invece affiliate al servizio Priority Pass, (www.prioritypass.com) che garantisce comunque l’accesso al 600 lounge distribuite in tutto il mondo pagando un abbonamento a prezzi che vanno dai 99 ai 399 euro annuali. Lounge Pass (www.loungepass.com) offre lo stesso servizio per un numero più ridotto di lounge, 150, ma anche a costi più contenuti (si parte infatti da un minimo di 13,50 sterline, circa 20 euro). Gli accessi alle lounge si possono acquistare anche direttamente in aeroporto, ad esempio a Monaco l’accesso alle lounge Atlantik ed Europa costa 24 euro. È inoltre possibile in alcuni casi prenotare anche sui siti degli aeroporti, ad esempio a Milano il servizio ViaMilano Program, offre la possibilità di prenotare direttamente on line (www.viamilanoprogram.eu) le VIP Lounge Monteverdi e Clementi per 35 euro pagabili con carta di credito.
Da segnalare infine un’ulteriore chance offerta da portali come GoSimply, Essential Travel,Tripextras e molti altri (ma stranamente nessuno italiano…) sui quali, oltre a prenotare hotel, voli aerei, automobili, parcheggi, assicurazioni da viaggio e così via, si possono effettuare prenotazioni online anche per l’accesso alle lounge di tutto il mondo: sulla home page di Essential Travel si legge, in un tono divertito, che “ questo sembra essere uno dei segreti meglio custoditi della travel industry: non è necessario essere in possesso di un biglietto di prima o di business per accedere a una lounge!”. Alla prenotazione segue l’invio di una mail che funge da voucher per usufruire del servizio: più facile di così! Il consiglio dunque è quello di dare comunque un’occhiata sul web prima di intraprendere un viaggio durante il quale si ha la certezza di dover trascorrere qualche tempo in aeroporto, può valerne davvero la pena.
Testo di Antonella Andretta, Mission n.1, gennaio-febbraio 2012