travel hub Bluvacanze

L’innovazione umano-centrica nei viaggi, con il travel hub Bluvacanze

La nuova frontiera dei viaggi confermata da Bluvacanze, con l’inaugurazione di Innovation travel hub a Milano: AI e business globale corrono ma si riportano al centro le persone e i contatti umani

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Un evento di quelli di grande portata, con tanto di membri del Governo (ministro Santanchè) che commettono anche un’innocente gaffe, prima di ricordare quanto l’Italia punti sul turismo e sul Mice, per inaugurare quello che si chiama Innovation travel hub, di Bluvacanze.

A Milano, presso MR91 (ovvero via Monte Rosa 91) è Domenico Pellegrino, Ad del Gruppo, a parlare di innovazione nel turismo. E lo fa forte non solo di spazi moderni e connessi, in loco, ma soprattutto degli investimenti messi “sul piatto” per essere riferimento, non solo a livello nazionale, con un rilancio per tutte le proprie divisioni: Bluvacanze, appunto, Cisalpina e Going, sfruttando la tecnologia ma valorizzando sempre, ancora e di più, le persone.

Internazionalizzazione e AI, ma le persone al centro

L’Innovation travel hub inaugura con tanti elementi tecnologici di livello superiore, come l’Intelligenza Artificiale per aiutare il processo di creazione di un viaggio, ma portando sempre alti i valori del servizio viaggio con focus sulla persona: il cliente, assistito h24.

Un trend anticipatoci da alcuni big del settore Tmc anche alla recente convention FTO 2024 di Malta, che vede un cambio di rotta, tricolore, rispetto a chi insegue il puro digital e la AI, per mettere “tutto online”.

Bluvacanze quindi si focalizza sulle relazioni, umane, con spazi e contatti fisici alla base dei nuovi, estesi, personalizzati, servizio di viaggio.

Sul fronte del Business Travel, Cisalpina procede nella propria internazionalizzazione, crescente in larga scala, aprendo nuove sedi in Francia, Spagna, Svizzera, Inghilterra e Germania, parlando di continente Europa, ma anche Cipro, Brasile e Turchia. Si sommano a quanto già fatto di recente sul fronte estero, America inclusa, ma in futuro la Tmc italiana andrà verso Est: cosa non da tutti, specie di questi tempi.

travel hub Bluvacanze

In questi ambiti e non solo, le prenotazioni avvengono digitalmente, con pressing di alcuni operatori esteri che investono pesantemente, prendendo quote di mercato, proprio sul digitale. Ecco allora la logica di Bluvacanze: sfruttare la tecnologia più evoluta non solo per puro processo e previsioni, ma per rivitalizzare la relazione, diretta, con i viaggiatori.

Si parla di “travel assistant” virtuale che propone, organizza, prenota il viaggio e va anche oltre: fornendo indicazioni e consigli sulla destinazione durante il soggiorno. Il gruppo italiano non si ferma a questo, ma cerca di andare oltre con un’esperienza gestibile online abbinata alla forza di consulenti fisici: da vedere e ascoltare, oltre il touch-point, da conoscere e con cui relazionarsi meglio, con fiducia e perché no, anche emozione da condividere, rispetto al freddo virtual, in spazi come Innovation travel hub.

Intanto, per chi ama comunque partire con lo smartphone alla mano, Bluvacanze ha già attivato i contatti tramite app, la Blu&cluB o e-commerce, su bluvacanze.it

Come è fatto l’hub milanese di Bluvacanze

L’hub del gruppo Bluvacanze, a Milano, si sviluppa in aree tematiche e servizi distinti. In primis la hall con tabellone delle partenze collegato ad offerte dei partner, quindi la postazione “fast”, di prima accoglienza e operazioni veloci.

A margine ci sono due salette hospitality per la presentazione dei progetti di vacanza e uno spazio espositivo, dove i partner possono svolgere eventi. Non mancano, ovviamente, tool di realtà aumentata, per esperienze immersive e intrattenimento e un servizio di welcome-in su appuntamento.

Il gruppo e le crociere

Blucavanze richiama, per questioni di appartenenza al gruppo Msc, al mondo delle crociere. Un mondo che vale la pena ricordare, toccando l’Italia non solo per il turismo, con proprio Msc Crociere leader e riferimento d’Europa.

L’enorme misura di questo settore, ricordata in occasione dell’inaugurazione del travel hub, si conta per Msc Crociere negli oltre 4 milioni di passeggeri, negli oltre 1.000 scali effettuati in quattordici porti italiani, con sedici navi.

Un giro d’affari annuale vicino ai 15 miliardi, per il Bel Paese, per circa 125.000 posti di lavoro, tenendo un dovuto occhio di riguardo alla sostenibilità, per Msc. Che parla infatti non solo di propulsione a gas liquefatto, per le proprie navi, ma anche di movimentazione elettrica delle stesse, in porto.

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