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Le novità 2025 Delta Air Lines spiegate da Cristina Casati

La compagnia americana incrementa i servizi per l'Europa con l'Italia che gioca un ruolo centrale, servita nel 2025 come mai prima, in termini di voli e flessibilità per i viaggiatori. Intervista a Cristina Casati

Il 2025 è un anno di grandi rivoluzioni nel contesto politico globale, con l’America protagonista di azioni nuove rispetto al 2024 e parlando di compagnie aeree, americane ed influenti, per il mondo dei viaggi che tocca anche l’Italia, Delta è da sempre un riferimento.

Proprio il colosso di Atlanta ha pianificato novità che impattano sulle opzioni e i servizi di volo, per chi si muove tra America e Bel Paese o viceversa. A spiegare in dettaglio tutte le novità che qualificano molto la destinazione italiana, specialmente nei mesi estivi, è Cristina Casati, Sales Manager Italia e Grecia Delta Air Lines.

Dopo i buoni risultati 2024 e i piani per il nuovo anno, arriviamo ai mesi più caldi: quali le maggiori novità?

“Il 2025 è una data fondamentale per Delta, perché segna l’anno del suo Centenario. Per festeggiare questa pietra miliare, per il prossimo futuro la compagnia si è impegnata ad investire in innovazioni e servizi ai passeggeri che fanno perno sulla tecnologia ed offriranno un’esperienza di viaggio ancora più confortevole ed evoluta – e che includono, ad esempio, aeromobili di nuova generazione, una nuova partnership con Uber, ulteriori aggiornamenti della nostra app FlyDelta per gestire il proprio volo, il sistema di intrattenimento di bordo, nuovi interni degli aeromobili e nuove lounge Delta One, fra le migliori in assoluto nel settore.

Quest’estate, poi, Delta lancerà il suo network transatlantico più esteso di sempre, e il più ampio mai operato da e per l’Italia. Arriveremo ad operare fino a 17 voli giornalieri fra Italia e Stati Uniti, con ben quattro nuove rotte: Catania – New York, Milano – Boston, Napoli – Atlanta e Roma – Minneapolis”.

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Italia e regioni, dove le maggiori evoluzioni e per quali target?

“Per Delta l’Italia è un mercato strategico in Europa. Se nel Nord Italia siamo strategicamente ben posizionati a Milano Malpensa e a Venezia, è da Roma Fiumicino che operiamo il maggior numero di voli: quest’estate serviremo la capitale con fino a 9 voli diretti al giorno per gli Stati Uniti. Inoltre, stiamo crescendo al sud: dopo aver inaugurato il nostro primo volo da Napoli per New York lo scorso maggio, come accennato ci apprestiamo a lanciare, nel maggio 2025, un altro collegamento dalla città partenopea -quello per Atlanta. Sempre da quest’estate sarà operativo il nostro primo volo dalla Sicilia, il Catania – New York.

Per quanto riguarda i nostri target, essi variano molto a seconda della stagionalità e dalla rotta seguita. A livello molto generale, i nostri voli sono solitamente, in prevalenza, point of sales dagli Stati Uniti, ma per i voli da Milano, che notoriamente servono anche una clientela business, il mix dei point of sales è più equilibrato”.

Quali sono oggi i servizi più richiesti?

“Delta trasporta ogni anno 200 milioni di passeggeri – ognuno con esigenze diverse. Va da sé, quindi, che le richieste e i servizi variano sensibilmente. In generale, comunque, Delta serve una clientela premium e alto spendente, che cerca flessibilità e comfort quando viaggia. Molto richiesta è la nostra classe Premium Select, che abbina attenzioni business class – come la reclinabilità della poltrona, la tipologia di menù offerto a bordo, l’amenity-kit ed altre attenzioni – a tariffe interessanti; anche il nostro generale sistema di lounge, e in particolare le nuovissime Delta One Lounges, riscuotono grande successo fra i nostri passeggeri”.

Delta chiama Italia, grandi attese per il 2025 della compagnia americana [intervista a Cristina Casati]
Cristina Casati, Sales Manager Italia e Grecia Delta Air Lines

Quanto del target Business Travel che scopre una destinazione, poi la riprende o estende, per bleisure?

“Come compagnia aerea, ci è difficile capire quanto il business traveller si trattenga poi a destinazione anche per alcuni giorni di turismo. Siamo sicuramente consapevoli di questa tendenza, e servendo alcune città iconiche dal punto di vista dell’attrattività anche turistica, oltre che centri nevralgici dell’economia – come ad esempio dall’Italia le destinazioni New York, Boston, Atlanta e molte altre – non può che farci piacere”.

Dove l’investimento maggiore, per seguire meglio i clienti da e su Italia?

“Delta serve tendenzialmente tutta la Penisola, con voli diretti quest’anno da Milano, Venezia, Roma, Napoli e Catania. Sicuramente, in termini di voli giornalieri offerti, il primo aeroporto servito per noi è Roma, mentre per nuovi collegamenti stiamo crescendo al sud, con i due nuovo aeroporti serviti di Napoli (dall’anno scorso) e di Catania (a partire dall’orario estivo 2025)”.

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