Le aziende volano in economy ma spendono di più per l’auto

Le aziende volano in economy ma spendono di più per l’auto

Tante trasferte, come in passato, ma più spese auto (+47%) mentre in certe aziende svettano le “low-cost”

Le trasferte di lavoro tornano a crescere nel 2024, con una spesa delle aziende che sale del 20% nel primo trimestre, rispetto al 2023, ma ci cercano le “economy”. Almeno secondo lo Spring Spend Index di Soldo, fintech leader nella gestione e nel controllo delle spese aziendali.

Il report aggiornato dice che le aziende stanno tornando a viaggiare, ma cercano soluzioni più convenienti per il business travel 2024. Secondo i dati di Soldo, che ha coinvolto più di 18.000 aziende, le spese di rappresentanza hanno registrato un incremento del 20%, seguite da un aumento del 16% nel trasporto su strada. Ed anche i treni e le agenzie di viaggio, compresi i siti di prenotazione online, hanno visto una crescita del 14%.

Grandi aziende in volo e PMI a terra

Le grandi aziende hanno contribuito in maniera rilevante a questa tendenza positiva, con un incremento del 23% nelle spese per le compagnie aeree. Al contrario, le medie imprese hanno ridotto le loro spese aeree del 10%, mentre le piccole imprese hanno segnato un calo del 3% in quest’ambito. Tra pressioni economiche e vincoli di bilancio stringenti, la compagnia aerea low-cost Ryanair è stata quella più prenotata nel Q1 2024: 8.858 acquisti effettuati attraverso carte Soldo. Tendenza che sottolinea la preferenza delle aziende per soluzioni di viaggio convenienti. Parallelamente, crescono le spese automobilistiche. Secondo i dati di spesa, l’Europa e il resto del mondo hanno registrato un aumento degli acquisti aziendali nel primo trimestre dell’8%. Incremento trainato dagli investimenti nel settore automobilistico di tutte le aziende, grandi e piccole. In Italia si è registrato un +47% nelle spese automobilistiche del 1° trimestre 2024, dato ben superiore a quello del resto del mondo (+7%).

Spesa globale “oltre la pandemia”

L’Outlook 2024 di Business Travel NE, prevede una spesa globale di viaggi lavoro a 1,5 trilioni di dollari nel 2024, superando per la prima volta i livelli pre-pandemia. In Europa, la spesa dovrebbe toccare i 3.891 miliardi di dollari. “A fronte di tali previsioni, la gestione efficace delle spese diventa una priorità aziendale, ricordano in Soldo: una riconciliazione rapida e accurata implica maggiore visibilità e quindi di identificare le tendenze e prevedere il flusso di cassa. Oltre a evitare ai dipendenti di anticipare le spese aziendali.”

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