Sempre più business travel per la Sharing economy. E, proprio per questo, molti degli attori di questa nuova industria saranno presenti al prossimo Business Travel Show di Londra, che si terrà il 24 e 25 febbraio prossimi.
Hailo, Gett, Veeve, JetHunter, Magicevent e, naturalmente, Uber saranno infatti tra i presenti allo show, gli organizzatori del quale hanno chiesto a 182 buyer britannici e internazionali se sono più o meno interessati ai loro servizi.
Il risultato non è incoraggiante per questa nuova industry, con il 48% degli interpellati molto dubbiosi su quanto questi servizi possano essere utili per i loro programmi corporate. Il 26% li vedono addirittura come una minaccia, e ci risiamo anni dopo l’apparire del web sul mercato…, e, con la stessa percentuale, ci sono anche quelli però che li vedono come una opportunità. Gli utilizzatori sono invece il 20% degli interpellati, ma solo l’8% li prevedono nei loro corporate program. Il 19% pur non prevedendoli nei loro programmi permettono ai loro traveller di prenotarli autonomamente, mentre il 12% sta pensando di inserirli in pianta stabile tra i propri fornitori entro il prossimo triennio. Solo il 13% alza le barricate: “mai Uber, Airbnb e simili entreranno nei nostri viaggi d’affari!”.