Si parla di crisi della Cina che, insieme alle tensioni internazionali e al calo del prezzo del petrolio, avrebbe affossato le Borse di tutto il mondo (comunque con dati ufficiali di un più 6,9% per il Pil… E questa sarebbe una crisi?). Una crisi, o presunta tale che, però, non tocca minimamente il trasporto aereo.
Il sito britannico specializzato in analisi del settore Anna.aero, basandosi sull’orario ufficiale Oag sottolinea infatti che la capacità sulle rotte internazionali da e verso la Cina è aumentata nel 2015 del 14%, ovvero più di 9 milioni di posti in più, la percentuale più alta sin dal 2007, quando fu appena sopra il 14%, con una crescita media negli ultimi sei anni che va dal 10 al 14% ogni anno.
Le tre più grandi compagnie cinesi, ovvero China Eastern Airlines, Air China e China Southern Airlines, sono cresciute più del mercato, tra il 15 e il 21% anno su anno, con le prime 15 compagnie (tra cui tre cinesi; Shanghai Airlines, Spring Airlines e Xiamen Airlines) a crescere di oltre il 10% nella capacità anno su anno. Come si può vedere dal grafico qui sotto, per il quale ringraziamo Anna.aero,