Ormai sembra tutto procedere, ma non è cosa immediata, anzi, l’ingresso in due fasi, con quota di minoranza fino al 40%. Si parla di Ita, ovviamente, che “passa” parzialmente di mano con l’ investimento azionario di Lufthansa, approvato dal governo.
Ita e Lufthansa, quanto costa
Dettagli non da poco ancora in ballo, per il matrimonio: tempi e poi, quanto vale Ita esattamente? Pare mezzo miliardo di euro, almeno, per cui Lufthansa potrà mettere al massimo 250 milioni, ma alcune agenzie dicono di più.
Ci si basa sulle cifre delle precedenti offerte, anche. Ita valutata 1,5 miliardi, poi miliardo, ora la metà. Tutto in un solo anno, tra partecipazioni possibili di vari enti, società e soprattutto pressioni politiche.
OK a Lufthansa, quando
Lufthansa ci lusinga, dicendo che l’Italia è mercato importante, tolti i mercati nazionali per il gruppo e gli USA. Ci sono le vacanze certo, ma anche i viaggi d’affari che rientrerebbero nel gran calderone della Star Alliance.
Nei prossimi mesi il piano industriale, con grandi attese per Fiumicino, papabile hub del Mediterraneo, importante ma non tutto in mano ai tedeschi, anzi: il Ministero si tutela pretendendo “controllo sulla gestione e diritto di gradimento su nuovi azionisti”. Da contare poi anche l’Antitrust europeo e quindi, ad andar bene, per la firma si arriva all’estate 2023.