Dopo settimane di trattative intense e a pochi passi dal traguardo, l’intesa tra Ita Airways e Lufthansa sembra finalmente pronta a decollare. Con l’invio a Bruxelles del pacchetto di rimedi pensati per tutelare la concorrenza, si attende ora il via libera definitivo della Commissione europea. L’accordo, che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia del trasporto aereo italiano, è vicino al traguardo, ma resta l’ultima parola dell’Antitrust europeo, la cui decisione è attesa entro la fine dell’anno.
Un percorso a ostacoli
Non c’è due senza tre si dice e di solito la terza volta è quella buona. È stato così anche per Lufthansa, che dopo un primo tentativo di acquisizione di Alitalia nel 2009 e un secondo nel 2019, entrambi vani, si appresta oggi a concludere per un investimento complessivo di 829 milioni di euro.
La firma tra i due colossi del trasporto aereo ha messo fine alla lunga incertezza che aleggiava attorno a Ita Airways, la compagnia nata dalle ceneri di Alitalia.
Dopo un primo via libera condizionato a luglio, Bruxelles ha chiesto ulteriori correttivi, imponendo limitazioni su alcune rotte sia a corto che a lungo raggio.
La richiesta dei sindacati
Nonostante i positivi effetti occupazionali attesi, i sindacati sono ansiosi di scoprire il numero di aeromobili che entreranno in flotta e le nuove rotte internazionali, ma soprattutto di stabilizzare i 2.000 lavoratori in cassa integrazione e garantire il rinnovo dei contratti a tempo determinato.
I rimedi proposti
La Commissione europea ha posto delle condizioni per evitare un possibile restringimento della concorrenza, in particolare su alcune rotte cruciali. In risposta, Ita e Lufthansa hanno presentato una serie di “rimedi” che dovrebbero rassicurare l’Antitrust Ue.
Secondo quanto trapelato da Bruxelles, uno degli aspetti principali dei correttivi riguarda gli slot a Milano Linate e i voli di breve raggio. L’intesa prevede che Lufthansa e Ita raggiungano accordi con EasyJet per garantire una concorrenza equilibrata sulle rotte di corto raggio, ma anche con Air France e il gruppo IAG (International Airlines Group) sul lungo raggio.
Il futuro di Ita Airways
Se l’intesa tra Ita e Lufthansa riceverà il via libera da Bruxelles, il futuro di Ita Airways sembra finalmente definito. La compagnia avrà l’opportunità di crescere all’interno di una grande alleanza globale, con benefici evidenti per la sua competitività, ma anche per i suoi dipendenti.
Con l’approvazione imminente da parte dell’Antitrust europeo, il cielo sembra davvero non avere più limiti per Ita Airways e Lufthansa, pronte a volare insieme verso nuove rotte e opportunità.
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