ITA Airways e la sostenibilità continuano il loro percorso congiunto. La compagnia aerea ha infatti partecipato all’edizione 2023 della Sustainable Flight Challenge di SkyTeam.
In pratica: una sorta di gara tra i 22 vettori che fanno parte di questa alleanza dei cieli per dimostrare come si può volare abbassando le emissioni di CO2.
La sfida ha avuto una prima edizione lo scorso anno, quando ITA si aggiudicò due importanti riconoscimenti: prima nella categoria Greatest CO2 reduction medium-haul e Best waste management. E prima anche nella Best employee engagement. Quest’ultimo riconoscimento sottolinea il lavoro e lo spirito di squadra che ha animato la partecipazione di tutto lo staff.
ITA Airways e la sostenibilità saranno in gara anche in questa seconda edizione, che inizia oggi e che si terrà fino al 28 maggio. Quest’anno la compagni partecipa alla Sustainable Flight Challenge con quattro voli.
- I primi due voli sulla tratta intercontinentale Roma Fiumicino-Miami, entrambi operati con Airbus A330. Il primo partirà il 20 maggio alle 10:40 e arriverà a Miami alle 15:55. Il secondo è sulla tratta inversa.
- Gli altri due voli sono sulla tratta Roma-Barcellona, operati con Airbus A320neo. Il primo è quello che partirà da Roma alle 9 di mattina del 28 maggio, mentre il secondo ripartirà alle 11:40 dalla città catalana per arrivare a Roma alle 13:25.
ITA Airways e la sostenibilità, in volo e a terra
ITA Airways, oltre alle consuete procedure operative, su tutti i voli svilupperà ed integrerà attività straordinarie in coordinamento con tutti i reparti coinvolti. Queste attività riguarderanno operazioni di volo e di terra: dalla programmazione della rotta alla movimentazione in aeroporto, dalle manovre di volo ad attività specifiche sull’aeromobile. L’obiettivo è di limitare quanto più possibile le emissioni di CO2.
Nel dettaglio, le attività di ITA Airways verso la sostenibilità riguarderanno questi punti.
- Scelta dei velivoli e utilizzo di Sustainable Aviation Fuel. Ossia un biocarburante prodotto con materiali di scarto di varia provenienza che può ridurre le emissioni fino all’80% rispetto al jet fuel convenzionale.
- Catering sostenibile, attento alla filiera produttiva e alla stagionalità dei prodotti.
- Riciclo dei rifiuti e utilizzo di materiali compostabili al posto della plastica monouso.
- Passenger experience dedicata anche con servizio di edicola digitale.
- Carbon offsetting, sostenendo progetti a favore dell’ambiente – naturale o sociale – certificati sulla base di standard accreditati e riconosciuti a livello internazionale.
(Leggi di ITA che vola col Saf insieme a DB Schenker)
L’obiettivo della “challenge” è stimolare l’innovazione
La sostenibilità è uno dei pilastri strategici della compagnia aerea sorta sulle “ceneri” di Alitalia. Fondamentale nel Piano di Sostenibilità della Compagnia è il rinnovo della flotta. Entro il termine del piano sarà composta per l’80% da aeromobili di nuova generazione, che consumano il 25% in meno di carburante ed emettono meno CO₂.
The Sustainable Flight Challenge ha lo scopo di sfidare l’industria del trasporto aereo, stimolando e accelerando l’innovazione e il cambiamento verso un futuro sostenibile. Come detto, la presentazione avvenne lo scorso anno da parte di SkyTeam, l’alleanza di vettori aerei leader che conta membri in tutto il mondo.
In questa seconda edizione le compagnie aeree partecipanti che metteranno in campo nuove misure all’insegna della sostenibilità per aggiudicarsi i riconoscimenti in 31 categorie.
Questa sfida – che coinvolge sia le operazioni di volo che di terra – rappresenta un ulteriore passo nel percorso verso un futuro per l’aviazione più sostenibile.
(Leggi di più sul Sustainable Flight Challenge)
