Un episodio di grande preoccupazione è stato segnalato durante il volo ITA Airways AZ806, partito da Roma Fiumicino e diretto a Tel Aviv. Il volo, che ha dovuto deviare temporaneamente verso il mare a causa della presenza di due missili provenienti dallo Yemen, ha comunque concluso il suo viaggio in sicurezza. La compagnia aerea ha confermato che il velivolo è atterrato senza incidenti alle 13:50, e che né i passeggeri né l’equipaggio sono indenni.
Secondo la nota ufficiale diffusa da ITA Airways, il volo ha subito una breve attesa in volo, durante la quale la situazione è stata monitorata attentamente, prima di proseguire con l’atterraggio.
Le sirene di allarme hanno iniziato a suonare in diverse zone di Tel Aviv e in altre aree di Israele dopo l’arrivo dei missili, con l’aeroporto di Ben Gurion, in particolare, che ha visto esplosioni provocate dalla risposta dei sistemi di difesa israeliani. L’Idf (Forze di Difesa Israeliane) ha confermato che l’allerta era scattata in seguito al lancio di missili dal Yemen. L’atmosfera all’interno dell’affollato aeroporto è diventata tesa, con migliaia di passeggeri, molti dei quali in partenza per le vacanze di Pasqua, che si sono rifugiati nei rifugi antiaerei.
Nonostante il panico iniziale, il volo ITA Airways è riuscito a completare il suo viaggio in modo regolare, con la compagnia che ha garantito la sicurezza di tutti i presenti. ITA Airways ha anche sottolineato che l’azienda continua a monitorare attentamente la situazione geopolitica nell’area mediorientale, al fine di valutare gli impatti potenziali sugli operativi futuri.
Le autorità israeliane e le compagnie aeree stanno continuando a seguire da vicino gli sviluppi nella regione, mentre si tenta di gestire i rischi per la sicurezza aerea legati alla crescente tensione nel Medio Oriente.
Cosa c’entra lo Yemen nel conflitto tra Hamas e Israele
Sebbene il conflitto principale in corso riguardi Israele e Hamas, l’Iran, che ha una grande influenza su gruppi armati come Hamas, ha anche sostenuto il movimento houthi in Yemen. Gli houthi, un gruppo sciita sostenuto dall’Iran, sono stati implicati in numerosi attacchi missilistici contro obiettivi sauditi, ma hanno anche esteso la loro portata, mirando ad altri paesi della regione, tra cui Israele.
Questi attacchi sono simbolo di come la situazione geopolitica nel Medio Oriente sia estremamente interconnessa, con il conflitto israelo-palestinese che attira alleanze e conflitti indiretti tra diverse fazioni regionali. In questo caso, la sicurezza aerea internazionale viene compromessa dal rischio di attacchi missilistici lanciati da gruppi che, pur non essendo direttamente coinvolti nel conflitto Hamas-Israele, si pongono come attori chiave nelle alleanze strategiche della regione.
