Dopo gli accordi con le ferrovie giapponesi e con quelle russe ( leggi: Internazionalizzazione gruppo Fs – Accordi in Russia e Giappone) il gruppo Fs batte proprio quelle dell’ex-grande impero e conquista le ferrovie greche per 45 milioni di euro. Lo ha dichiarato il Fondo per la privatizzazione delle ferrovie o Hellenic Republic Development Asset Fund, definendo le Fs “preferred investor” per l’acquisizione della società greca di trasporto ferroviario. Nei giorni scorsi, era emerso l’interesse per Trainose anche da parte della russa Rzd e di un gruppo di imprenditori greci.
“Per le Fs Italiane quest’operazione è in linea con il piano industriale, che sarà presentato a settembre e che mira, tra l’altro, all’espansione internazionale. Rappresenta anche un’occasione di crescita e di sviluppo per le ferrovie greche, che potranno contare sul know how e sull’esperienza del Gruppo Fs Italiane, maturati in oltre 110 anni di storia” ha dichiaro l’ad del gruppo Renato Mazzoncini, sottolineando che le ferrovie greche portano in dote la bilancio della società circa 130 milioni di euro di fatturato annuo.
E, oltre che in Russia, Giappone e, ora Grecia, Fs sbarca anche in Iran con un accordo con le ferrovie iraniane Rai, con cui è stato firmato una dichiarazione sui progetti congiunti nel settore del trasporto ferroviario. Progetti per la realizzazione e sviluppo di due nuove linee ad alta velocità: la Qom-Arak di 100 chilometri, e la Teheran-Hamedan di 300 chilometri. “Sulla rampa di lancio, c’è, innanzitutto, la linea Qom-Arak, del valore di circa 1 miliardo. Entro il 25 agosto forniremo il progetto di dettaglio con la valutazione economica per arrivare a febbraio alla firma del contratto: da bravi ferrovieri, stiamo spaccando il secondo sulla realizzazione degli impegni reciproci” ha aggiunto Mazzoncini.
Mazzoncini aveva dichiarato che il fatturato delle ferrovie greche è di 130 milioni.