In Italia l’integrazione treno-aereo diventa sempre più realtà. In futuro, una offerta congiunta punterà a consentire l’acquisto in una unica soluzione di biglietti per i voli o per i viaggi su ferrovia.
Questi alcuni tra gli obiettivi dei due Memorandum of Understanding(MoU) che il Gruppo FS Italiane, guidato dall’AD Luigi Ferraris, ha sottoscritto con Ita Airways e con il Gruppo Lufthansa. Quest’ultimo gruppo porta nella partnership anche tutte le sue compagnie controllate, come Austrian Airlines e Air Dolomiti.
Questi due MoU costituiscono il presupposto per offrire a chi viaggia soluzioni di mobilità integrata e viaggi più semplici, con piattaforme condivise.
Si tratta, in sostanza, di realizzare le condizioni per soddisfare al meglio le diverse esigenze di tutti i passeggeri, leisure, bleisure o business che siano. I due documenti prevedono non solo la possibilità di offerte integrate per il passeggero, ma anche di definire programmi di fidelizzazione combinati.
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Integrazione treno-aereo a vantaggio dell’intermodalità
«Per il Gruppo FS questi due accordi – ha dichiarato Luigi Ferraris – s’inquadrano in una più ampia strategia di collaborazioni e partnership, con gli altri operatori di mobilità collettiva e condivisa. Il tutto coerente agli obiettivi del nostro Piano industriale 2022-2031».
In realtà, questa intermodalità a vantaggio dei passeggeri non è cosa nuova. Già a marzo 2022, infatti, il Gruppo FS aveva mosso un passo importante verso l’integrazione treno-aereo attraverso la sottoscrizione di un’intesa con Aeroporti di Roma.
L’obiettivo era creare una maggiore integrazione di orari e collegamenti da e per l’aeroporto di Roma Fiumicino. Quell’accordo aveva l’obiettivo di fare da apripista ai singoli accordi con compagnie aeree per integrare i reciproci sistemi di vendita e distribuzione e arrivare a effettuare le operazioni di check-in direttamente in stazione.
Tra l’altro dal mese di luglio scorso ha preso il via un nuovo collegamento Frecciarossa tra Napoli e l’aeroporto di Fiumicino. Ampliati anche i servizi già esistenti, sempre con i treni ad alta velocità, su Venezia, Padova, Bologna, Firenze e Roma.
La moto Ducati sale “a bordo” del Frecciarossa
All’integrazione treno-aereo si aggiunge la partnership con le moto. Alla stazione Termini di Roma è stato presentato il Frecciarossa con la nuova livrea Ducati, frutto di una partnership che dura dal 2018.
Presenti l’ad del gruppo FS, Luigi Ferraris, l’ad di Trenitalia Luigi Corradi, il direttore business AV di Trenitalia, Pietro Diamantini, e Francesco Bagnaia, campione del mondo di motociclismo nella classe Moto GP.
Parcheggiata accanto al treno Frecciarossa la nuova moto Ducati Desmosedici. «Parliamo di velocità da 366 km/h. Il nostro treno è omologato per i 360 km/h» ha detto l’amministratore delegato del gruppo.
Sul treno ad alta velocità campeggia l”immagine del campione di motociclismo insieme alla sua
ul treno campeggia l’immagine del campione del mondo di MotoGP Francesco Bagnaia con la Ducati Desmosedici che l’accompagnerà nelle gare del 2023.