Japan Airlines (vedi sito) quest’anno vedrà terminare le restrizioni operative del Governo dovute alla legge sulla protezione per le società in fallimento, potendo così di nuovo investire per tornare a crescere. Soprattutto sull’aeroporto di Tokyo Narita, che si doterà di una nuova pista e taglierà la pausa notturna permettendo così alle compagnie aeree di chiedere nuovi slot, tra i 300 e i 500 mila all’anno, sul trafficato scalo della capitale nipponica.
Il rilancio di Japan Airlines nelle parole di Masaru Onishi
Il chairman di Jal Masaru Onishi intervistato su BTN da Michael B. Baker, ha spiegato le linee guida di crescita del vettore, che punta forte sul corporate travel. “Da qui al 2020 abbiamo l’obiettivo di crescere del 23 per cento all’anno internazionalmente, e del 5 sul domestico” spiega il manager giapponese, che aggiunge: “se al mondo il 23 per cento di media dei viaggiatori lo fa per ragioni di business, la nostra percentuale sale al 30 per cento, con un revenue maggiore di ben il 70 per cento rispetto al viaggiatore leisure standard”. Viaggaitori d’affari che possono godere della JAL Sky Suite e delle nuove poltrone di Premium economy. “Stiamo lavorando sul WiFi a bordo, ad oggi free solo sul domestico, e sul sistema di entertainment, ma anche sulle alleanze internazionali, tra cui in particolare con American Airlines negli States e con British Airways e Finnair in Europa .
Onishi ha poi spiegato come è proprio l’Asia l’area dove le low cost controllano la percentuale di traffico maggiore, oltre il 50 per cento, “ma solo al 15 per cento in Giappone, una clientela aggiuntiva alla nostra”.
