MILANO – Da chi ha inventato il segmento dei SUV Premium ecco il nuovo GLC di Casa Mercedes. Quello che abbiamo in prova è la versione 220D 4MATIC, con motore a gasolio da 170 CV, a cui la Casa della Stella ha affiancato un’altra motorizzazione da 204 CV, una a benzina da 211 CV e un ibrido ricaricabile, con un il motore termico da 211 CV coadiuvato da un elettrico da 116 CV che, all’occorrenza funziona per un bel sprint aggiuntivo. Alla Hamilton per intenderci. Ma anche per il manager che guida in tutta sicurezza e in completa modalità Eco nelle strade cittadine.
Il GLC, realizzato sulla piattaforma da cui nasce già la Classe C, diventa così un modello perfetto per i clienti Fleet, grazie anche alle versioni Business a loro riservate, che comprende tutti gli equipaggiamenti che rendono ideale l’utilizzo professionale quotidiano. infatti tra le dotazioni di serie troviamo l’assetto AGILITY CONTROL, l’Active parking assist con PARKTRONIC, l’Audio 20 CD, il navigatore Garmin®MAP PILOT e il volante multifunzione. Che si vanno ad aggiungere alle tante soluzioni tecniche già presenti nelle versioni d’ingresso, tra cui il DYNAMIC SELECT, che offre la possibilità di scegliere tra cinque assetti previsti, ovvero Eco, Comfort, Sport, Sport+ e Individual, da personalizzare liberamente.
Di serie anche il cambio automatico a 9 rapporti 9G-TRONIC, l’ATTENTION ASSIST, utilissimo in caso di stanchezza del guidatore e il COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS e TEMPOMAT, che ci aiutano a tenere sempre le giuste distanze di sicurezza.
Di grande utilità anche il sistema di Sos che permette di avere un’assistenza sempre presente in qualunque luogo il driver si trovi. Dotazioni che, come nella miglior tradizione dei Suv Mercedes, fanno sì che si mantenga un alto valore residuo del mezzo anche grazie al programma di usato certificato FirstHand, che offre una garanzia fino a 48 mesi per le vetture young used. Per la manutenzione Mercedes propone i programmi ServicePlus, con il quale si può scegliere tra la semplice manutenzione, manutenzione e usura, o addirittura includere anche le riparazioni straordinarie.
E il GLC cresce anche nelle dimensioni, ma soprattutto nel passo che, con quasi 12 cm in più rispetto al passato accresce l’abitabilità dell’autovettura, soprattutto per chi occupa posti posteriori. Con un comfort di viaggio accresciuto anche dalla presenza di sospensioni di tipo pneumatico Air Body Control (a richiesta). Di serie anche il sistema Agility Control con sospensioni meccaniche dalla taratura selezionabile. E anche il bagagliaio è da record con una capacità di carico di 580 litri, con tanto spazio anche sotto il pianale di copertura e che può crescere ulteriormente grazie al divano posteriore frazionabile al 40- 20-40%.
Gli interni si ispirano alla Classe C, con la corona del volante di diametro ridotto, che risulta schiacciato su alcuni modelli. Futuristico il tunnel centrale che termina al lato del guidatore con il sistema di infotainment di ultima generazione Connect Me, il climatizzatore automatico Thermatic e il mouse e il comando a rotella per avere a portata di mano, anche del passeggero, tutto il sistema. insomma un’auto sicura, assolutamente piacevole alla guida ma anche con un design elegante, di grande appeal, da sfoggiare nelle strade del centro. non per nulla il suo lancio è stato fatto nella sede del brand tedesco di moda Hugo Boss.
Un modello che ha tutte le carte in regola per conquistare anche i clienti business più esigenti. Con prezzi che sono assolutamente allineati al segmento di riferimento. Possiamo solo aggiungere che con questo prodotto la Casa di Stoccarda parte, ancora una volta, in pole position.
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