Lanciato nel 2011 il progetto dell’Alta Velocità ferroviaria in Marocco sarà presto realtà, visto che l’Organizzazione nazionale delle ferrovie, Oncf (vedilo qui), effettua ormai da diversi mesi prove tecniche sui treni, con un record di velocità di 357 chilometri all’ora tra Tangeri e Kenitra. Linea ad alta velocità la cui certificazione da parte di una società di revisione internazionale è prevista a breve. Il TGV marocchino, battezzato lo scorso 12 luglio dal re Mohammed VII “Al Boraq“, ovvero il cavallo alato, porterà quindi i primi passeggeri nell’ultimo trimestre dell’anno, collegando Tangeri a Casablanca in 2 ore e 10 minuti invece di 5 ore e Tangeri alla capitale Rabat in 1 ora e 20 minuti invece delle 3 ore e 45 minuti di oggi.
Anche il Marocco entra nel club dell’Alta Velocità ferroviaria, la prima del Continente africano
Oncf per questo progetto è stato sostenuto da diversi team di Sncf, che si occupano in particolare della formazione del personale delle ferrovie locali. La Francia ha inoltre fornito, attraverso vari prestiti, il 51% del finanziamento per 2 miliardi di euro per l’Alta Velocità ferroviaria marocchina. Riprogettate inoltre anche le nuove nuove stazioni di Tangeri, Kenitra, Rabat-Agdal e Casa Voyageurs, che possono così accogliere i Tgv marocchini, che arriveranno direttamente nel cuore delle città più dinamiche del paese.