Tre brand storici, ognuno con identità e ruolo precisi sul mercato, ed uno nuovo in arrivo, per rispondere con la qualità alla sfida lanciata dalle nuove low cost: è la mission del Gruppo Avis Budget. Tre marchi per tre tipologie di proposta: come per dire che ce ne è per tutti i gusti. L’offerta Premium di Avis, per esempio, è dedicata alla fascia business ma anche a quella leisure. Punta su un’offerta di veicoli variegata e su Avis 360° Europa, la speciale tariffa all inclusive che oltre a garantire la possibilità di far viaggiare i clienti delle travel agencies ovunque in Europa con grande facilità e convenienza, elimina la responsabilità economica per danni e furto del veicolo. “E’ un modo di semplificare l’offerta ai clienti e dar loro modo di viaggiare senza troppi pensieri” spiega Stefano Gargiulo, Avis Budget Marketing and Partnerships Director Italy Region. Agli agenti di viaggio che sostengono la proposta di Avis, il brand di noleggio garantisce una commissione del 15% calcolata sempre sulla componente “tempo e chilometri”.
Il Gruppo Avis e l’autonoleggio su misura, anche con i brand Budget e Maggiore
Giovani e famiglie sono invece il target di Budget, un brand ancora poco conosciuto in Italia ma attraverso il quale il gruppo di autonoleggio propone Tandem, la tariffa che semplifica il noleggio auto includendo chilometraggio illimitato, la possibilità di alternarsi alla guida con il secondo conducente e la totale eliminazione della responsabilità economiche del cliente per danni e furto dell’auto, tutto incluso in un unico prezzo chiaro e conveniente.
Terzo brand del gruppo, è Maggiore. E’ quello decisamente più conosciuto perchè opera da 65 anni in Italia e rappresenta quindi l’italian style applicato all’autonoleggio. “E’ un marchio quindi che è sinonimo di qualità e di sicuro interesse anche per le pmi, capace quindi di coprire sia una domanda leisure sia una più business”.
E se tre brand sembrano pochi, Gargiulo anticipa allora l’arrivo di un quarto marchio, che si svilupperà secondo le richieste di un mercato più “no frills” e che andrà ad intercettare la domanda del mercato low cost: “Stiamo ultimando i test, dobbiamo ancora strutturare bene il modello di erogazione del servizio per il nuovo brand che guarderà sicuramente ai giovanissimi e sarà presentato al meglio nel 2018”.