La compagnia islandese Icelandair continua la sua crescita sulle rotte transatlantiche con una offensiva sugli scali minori Usa, con collegamenti su Kansas City, Missouri, dove volerà tre volte alla settimana dal prossimo 25 maggio dal suo hub di Rekijavik, mentre dal 28 volerà quattro volte alla settimana anche su Baltimora, Maryland. Dal primo giugno, invece, tornerà, dopo un’assenza di dieci anni, anche su San Francisco, in California, anche qui con quattro frequenze settimanali (clicca qui per vedere il video delle celebrazioni per gli 80 anni del vettore).
Icelandair, offensiva sugli scali minori Usa con voli su Kansas City, Baltimora e…San Francisco
Icelandair, offensiva sugli scali minori Usa che, oltre a Kansas City, Baltimora e…San Francisco, vola già su Anchorage, Boston , Cleveland, Dallas, Denver, Minneapolis, New York, Orlando, Philadelphia. Portland, Seattle, Tampa Bay e Washington negli Stati Uniti ed Edmonton, Halifax, Montreal, Toronto e Vancouver in Canada, con una flotta di ben 25 B757-200, un B757- 300, 4 B767-300 e con, in arrivo da febbraio di quest’anno, Boeing B737 MAX 8 e MAX 9. Sull’Italia Icelandair vola da Milano (vedi qui tutto il network del vettore).
Ricordiamo infine che il vettore islandese permette anche uno stopover a Rekijavik gratuito, che può arrivare sino a sette notti.
