Sotto il cappello Iag e dopo il Plan de Futuro, Iberia vola continuamente sulla direttiva Europa-Americhe, aprendo ben due nuove destinazioni; con tre voli settimanali a partire dalla fine di aprile 2018, e sino a fine settembre, per San Francisco dal suo hub di Madrid, e lo stesso per Managua, con voli diretti al ritorno e scalo a Città del Guatemala all’andata. In questo modo Iberia potrà offrire voli giornalieri tra Madrid e la città guatemalteca.
Iberia vola a San Francisco e Managua e rafforza Tokyo e Tel Aviv
Oltre a volare su San Francisco e Managua, Iberia rafforza la sua rotta per Tokyo aperta solo un anno fa, passando da tre a cinque voli settimanali, mentre aumenta l’offerta su Tel Aviv cresce grazie all’immissione sulla rotta di un A330-200 (clicca qui per vedere il network del vettore). In attesa dei nuovi A350-900 e A321Neo ordinati (leggi qui) l’A330 è l’aeromobile scelto per le sue tratte lungo raggio, sia in versione -200, con 19 posti in Business, con sedili che si trasformano in letti da 2 metri di lunghezza, e 269 posti in Economy, e -300, con 36 posti in Business e 242 in Economy. Per alcune tratte Iberia vola ancora con gli A340, configurati con 46 posti in Business e 300 in Economy.
“Il Plan de Futuro e l’mpegno di tutti i dipendenti ci fa continuare a crescere. Passo, passo. La possibilità di mantenere la nostra posizione in ‘vecchi’ mercati e continuare a penetrare in nuovi dipenderà dalla nostra capacità di aumentare ulteriormente la nostra competitività e di continuare a migliorare il servizio per i nostri clienti ” ha affermato Luis Gallego, il presidente di Iberia.