In occasione dei 15 anni di Qatar Airways a Milano, e quindi in Italia, grande festa con spettacolo al Gessi della metropoli milanese da parte del vettore, a cui ha partecipato il Senior Vice President Europe Jonathan Harding, che ha sottolineato come il vettore abbia vinto per la quarta volta il premio quest’anno come “migliore compagnia per Skytrax (leggi qui, ndr), insieme ad altri tre importanti riconoscimenti, quali World’s Best Business Class, Best Business Class Airline Lounge e Best Airline Staff in the Middle East” (leggi qui) e di recente anche ai Business Traveller Awards 2017 a Londra, “dove stiamo stati premiati come Best Airline, Best Long-Haul Airline, Best Business Class e Best Middle Eastern Airlines“. Premi di taglio corporate che fanno il paio con quello che noi di Newsteca gli abbiamo assegnato negli scorsi IMA – Italian Mission Awards, come miglior compagnia per i viaggi d’affari (leggi qui). “Proprio il Corporate travel per noi è importantissimo” spiega Harding, che afferma come i tanti viaggiatori d’affari europei, e italiani, “utilizzano la nostra compagnia e i nostri tanti servizi per il BT volando verso Est, dal Golfo al Giappone, alla Cina o all’Australia”.
Alla festa per i primi 15 anni di Qatar Airways a Milano anche una delle prime uscite per il neo country manager Italia Mate Hoffmann
Alla festa per i primi 15 anni di Qatar Airways Harding ha poi snocciolato ben 11 ragioni perché volare Qatar Airways; dai premi appunto, alle cinque stelle riconosciute al suo hub dell’Hamad International Airport di Doha, “l’unico nel Medio Oriente” sottolinea, dal network di ben 150 destinazioni ad oggi, “con 28 destinazioni aperte nell’ultimo anno”, a una flotta di ben 200 aeromobili, con un’età media di cinque anni e l’arrivo di un aereo ogni dieci giorni, “per oltre 70 miliardi di investimenti”. Aerei tra cui l’A350-900, “di cui siamo statio compagnia di lancio, e lo saremo anche per la versione 1000”, commenta Harding che ha anche aggiunto come “siamo anche la compagnia di lancio del B787 per il Medio Oriente”.
Aeromobili che propongono la nuova Qsuite, “di un livello che non esisteva sul mercato” commenta Harding “e, grazie ai quali, effettuiamo il volo più lungo del mondo, ben 17 ore e 45 minuti da Doha a Auckland”. Infine le ultime due ragioni sono il fatto che Qatar Airways faccia parte dell’alleanza Oneworld e che, grazie alla Qatar Tourist Authority, c’è il visto gratuito per ben 80 paesi (leggi qui), “dando a la possibilità di proporre uno stopover gratuto ai nostri viaggiatori a Doha” chiosa Harding. Una mossa che ha fatto crescere anche i visitatori italiani nel paese del Golfo.
Alla serata anche una delle prime uscite “ufficiali” del neo country manager Italia e Malta del vettore Mate Hoffmann, che ripercorre la storia della compagnia nel nostro paese: “che effettuò il primo volo da Milano il 16 giugno 2002 con un A300 (ed io c’ero…, ndr). Eravamo sette persone a Milano, ora siamo in 25, con ben due voli giornalieri da aprile 2012, e 88 in tutta Italia. Da Natale effettuiamo 17 voli giornalieri dall’Italia (oltre da Milano Malpensa, Qatar Airways vola anche da Roma Fiumicino, Venezia Marco Polo e Pisa, ndr) a cui si aggiungono 9 voli settimnalai cargo. Insomma negli anni continuiamo a crescere anche e soprattutto con il mondo corporate, che ci sceglie per i nostri tanti servizi on demand sia a terra che a bordo”.
No comment invece sul futuro di Meridiana (che si chiamerà veramente Air Italy? Leggi qui) che a metà dicembre vedrà la presentazione di un nuovo piano industriale e un nuovo amministratore delegato. Qu sotto invece il video per spingere a mantenere i cilei aperti con gli Stati Uniti…