Seconda edizione per il Flight Price Index di Kiwi.com, il sito ceco fondato nel 2012 che propone anche una booking engine che dà molto importanza ai budget di spesa (vedi il sito in italiano) che, in questo indice, ha analizzato i costi i voli in partenza da 80 fra nazioni e città più visitate del mondo, incrociando un vasto database di dati.
Flight Price Index: i paesi meno cari dove volare sono Malaysia, Bulgari e India. L’Italia al 21° posto
Nel Flight Price Index di Kiwi si vede come al primo posto tra i paesi dove è più conveniente volare vi sia la Malaysia, con un prezzo medio per 100 chilometri di 4,18 dollari, seguita da Bulgaria (4,65 dollari), India (4,96 dollari), Turchia (6,28 dollari), Romania (6,46 dollari), Indonesia (6,49 dollari), Portogallo (6.50 dollari), Thailandia (6,74 dollari), Svezia, a sorpresa (6,96 dollari) e la Spagna (con 7,08 dollari) per chiudere la top ten. L’’Italia si piazza al 21° posto, con 9,72 dollari di media per 100 chilometri. Il risultato che indica il costo medio per 100 chilometri di volo in dollari, è, frutto del mix dei costi dei vari vettori low cost e tradizionali sia sul corto sia sul lungo raggio, in alta e bassa stagione.
“Il prezzo dei biglietti aerei fluttua costantemente per una miriade di ragioni. I cambiamenti possono attribuirsi alle variazioni del prezzo del carburante, a cambiamenti sociopolitici come la Brexit, ma anche alle fluttuazioni dei cambi” ha detto Oliver Dlouhý, Ceo di Kiwi.com. “Con la nostra analisi, i viaggiatori hanno maggiori informazioni e strumenti per scegliere le loro destinazioni”.