Da giovedì 20 febbraio le strade di Milano hanno accolto i nuovi tram Tramlink di Atm. I 74 nuovi tram sostituiranno progressivamente i più datati. Tra le new entry la prima vettura che solcherà i binari delle linee 7 e 31 è stata svelata al deposito di via Messina. Con l’obiettivo di modernizzare l’intera flotta tranviaria di Atm, l’accessibilità migliorerà dal 48% al 70%. Dopo una gara pubblica, il completo rinnovo dei tram è stato affidato all’azienda spagnola Stadler Valencia, con un investimento consistente di 190 milioni di euro.
Arrigo Giana, amministratore delegato di Atm, ha dichiarato: “Questo traguardo segna un’ulteriore tappa nel percorso di innovazione del nostro sistema di trasporto pubblico (ndr 125 vetture Carrelli).
Iñigo Parra, Ceo e presidente esecutivo di Stadler Valencia, ha commentato:
“Il Tramlink è frutto della pluriennale esperienza di Stadler nel settore dei veicoli tranviari ed è un punto di riferimento in termini di prestazioni, affidabilità, sicurezza, accessibilità, comfort e tecnologia all’avanguardia”.
Tramlink, i nuovi tram di Milano
I Tramlink, composti da 3 carrozze comunicanti e una lunghezza di 25 metri, offrono 66 posti a sedere. Il pianale ribassato li rende completamente accessibili, consentendo salita e discesa agevoli e un maggior comfort di viaggio.
Riccamente accessoriata, la linea è dotata di un sistema di videosorveglianza collegato in tempo reale con la centrale Security di Atm, climatizzatore, prese usb e un sistema di infomobilità.
La vera novità tuttavia è che si tratta dei primi tram bidirezionali di Atm che, in caso di necessità, consentono l’inversione di marcia.
A Milano in arrivo anche nuovi mezzi per metro e bus
ATM continua il processo di rinnovo del parco mezzi cittadino, con interventi che coinvolgono non solo i tram, ma anche la rete metropolitana. Sono in arrivo 46 nuovi treni destinati alle linee M1 e M3, prodotti da Hitachi Rail. Il primo convoglio, giunto a dicembre scorso, entrerà in servizio sulla linea Rossa nell’estate del 2025, mentre entro la metà del 2026 saranno operativi 21 nuovi treni, pari a circa la metà della fornitura prevista.
Parallelamente, avanza il Piano Full Electric, volto a rendere più sostenibile il trasporto pubblico. Attualmente, 280 autobus elettrici operano su 24 linee, ma il numero crescerà nei prossimi anni: entro il 2026, con l’aggiunta di 320 nuovi e-bus, la flotta elettrica arriverà a 600 unità, rappresentando così il 50% dei 1.200 mezzi totali.