Hotel Price Radar targato Hrs per il primo trimestre dell’anno che, come di consueto, analizza il prezzo delle camere in oltre 150 business destination in tutto il mondo in determinati periodi.
E i primi tre mesi del 2016 dicono che Milano è la città più cara d’Italia, con un costo della camera in crescita, arrivato a 113 euro a notte di media. Tutto il contrario della seconda città più cara, ovvero Venezia, per la quale si pagano 102 euro in media a notte per dormire, con un bel meno 27,5% rispetto al primo trimestre del 2015. Al terzo posto tra le località prese in esame Bolzano, che fa pagare in media 96 euro a camera. La città italiana meno cara è Napoli, nonostante un incremento del 7,7% anno su anno, con una tariffa media per camera di 78 euro, appena più economica di Roma che, con un prezzo medio di 85 euro a notte, mette segno una decrescita del 9,4% rispetto allo scorso anno.
In Europa la città più cara è Zurigo, dove le camere hanno un prezzo medio a notte di 171 euro a più 9,9 % anno su anno, seguita da Stoccolma con una tariffa di 140 euro e un aumento dei prezzi del 10,7% sul 2015. Tonfo invece dei prezzi medi degli alberghi a Londra, calati del 39,3%, a 117 euro. Forte calo anche a Istanbul che con un meno 10,5% registra un costo medio a camera di 76 euro che, insieme a Praga (63 euro), Varsavia (70 euro) e Budapest (73 euro) risulta essere tra le città più economiche d’Europa. Non cambiano le tariffe rispetto allo scorso anno sia a Barcellona (103 euro) che a Bruxelles (121 euro)
Negli Stati Uniti i prezzi schizzano verso l’alto, con San Francisco in assoluto la metà più cara con tariffe medie a notte di ben 229 euro, in aumento del 16,6%, seguita da Miami al costo di 191 euro (più 10,5%) e New York che con una tariffa di 180 euro a notte risulta in calo del 6,7%. In Asia Tokyo e Singapore sono sempre più care, con costi medi rispettivamente di 184 euro (+19%) e 174 euro (+6,9%) a camera. Kuala Lampur, in Malesia (61 euro), Bangkok (81 euro) e Pechino (83 euro) le tariffe sono certamente meno cari.