Con Free2Move che acquisisce Share Now, il business travel vede ampliarsi la flotta di car sharing e mobilità condivisa con un unico player. In realtà si tratta del completamento del già annunciato take over da parte del gruppo Stellantis.
Share Now è uno dei leader europei nel settore del car sharing a flusso libero, fondato nel 2008 a Berlino. Oggi presente in 16 città europee.
In Italia a Torino, Milano e Roma.
In tutto, una flotta di 10.000 vetture, di cui 3.000 elettriche, per 3 milioni e mezzo di utenti.
In una nota ufficiale, l’azienda ha sottolineato di non aver previsto cambiamenti all’interno dell’executive management team di Share Now.
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Brigitte Courtehoux, Ceo di Free2Move, spiega: «Siamo complementari: l’unione delle nostre competenze ci permetterà di avere il know how necessario per innovare concretamente il mercato mondiale della mobilità».
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Alla firma dell’ultimo step dell’accordo, Olivier Reppert, Ceo di Share Now, osserva: «Continueremo a progredire insieme per soddisfare le aspettative dei clienti e garantire una mobilità sempre più sostenibile, innovativa e flessibile».
Free2move acquisisce Share Now: la flotta diventa di 450.000 auto
Ora presente in 32 città di Europa e Stati Uniti, la nuova realtà conta 450.000 vetture. Utilizzabili in noleggio – breve o lungo termine – in car sharing o in abbonamento.
La fusione è funzionale al piano di Stellantis Dare Forward 2030.
Cioè un programma strategico a lungo termine che prevede di raggiungere 15 milioni di clienti e un fatturato di 2,8 miliardi di euro entro il 2030. Inoltre, darà vita a nuove sinergie e aumenterà la redditività.
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