Free Now for Business arricchisce la sua offerta core di ride hailing (taxi) offrendo soluzioni flessibili di multi-mobilità in un’unica app includendo car sharing, bici elettriche, scooter elettrici e monopattini. Fino a oggi questi servizi erano solo B2C, mentre a partire da fine settembre 2022 si apriranno all’utilizzo della mobilità aziendale, per permettere agli utilizzatori la scelta più ottimale per i loro spostamenti.
La divisione B2B di FREE NOW si rivolge alle imprese e al settore alberghiero, attraverso il “Business account”: questo è lo strumento a disposizione dei travel manager.
FREE NOW for Business introduce la multi-mobilità
«Da una nostra ricerca emerge che oltre il 75% degli italiani è disposto a rinunciare all’auto aziendale in favore di un budget per la mobilità. Inoltre, quasi il 60% delle persone in Italia afferma che questa forma di incentivo da parte del datore di lavoro li incoraggerebbe a recarsi in ufficio più spesso», esordisce Carlo Condemi, Sales Lead Italy di FREE NOW.
Di qui l’ampliamento dei servizi di quella che si colloca sul mercato come la “super app per la mobilità”.
Taxi, car sharing e biciclette, scooter e monopattini in condivisione per le aziende sono presenti a Roma e Milano, Napoli, Torino, Cagliari, Catania e Palermo. Via via arriveranno in altre destinazioni, centri urbani di medie dimensioni, dove i nostri partner sono già presenti (Cooltra, Dott, RideMovi, Share Now, Tier e Voi).
Tra i vantaggi per le imprese che utilizzano servizi digitali come FREE NOW for Business c’è il controllo della spesa e un approccio green.
Condemi: « Nel 2019 la spesa di taxi è stata una delle spese maggiori nel business travel, generando il 17% di ricevute ancora cartaceo. Grazie a FREE NOW i processi digitali non producono scontrini e ricevute cartacee. Inoltre, le spese collegate alla ground transportation sono le meno integrate nelle travel policy delle aziende e sfuggono al controllo: ciò non accade con il Business Account».
Quanto alla flotta di vetture FREE NOW (1,3 milioni di driver), l’impegno è di raggiungere il 50% ad alimentazione full electric entro il 2025 e net zero entro il 2030. Dall’app si può già richiedere un taxi EV e ibrido.
Business Account FREE NOW: i vantaggi
L’applicazione digitale FREE NOW for Business impiega 3-4 minuti per prenotare un servizio, 56 milioni di utenti attivi in 9 Paesi europei e 170 città. Come funziona?
Il travel manager invita i viaggiatori a scaricare l’app via mail. Il profilo aziendale è unico per usare tutte le forme di mobilità erogate da società diverse. Come detto, l’impresa vede i costi delle trasferte in tempo reale, può inserire restrizioni e integrare i software di note spese come Cytric di Amadeus e Sap Concur.
«La sicurezza dei business traveller è al primo posto: tutti i tassisti che utilizziamo hanno la licenza del Comune, le corse sono tracciate e i dati conformi al Gdpr», sottolinea il manager.
I pagamenti sono centralizzati con fattura mensile, si effettuano con carte di credito e bonifici. Il dipendente può scegliere di non pagare oppure saldare la corsa al momento.
Mobility budget: un nuovo benefit di welfare aziendale
Lo studio europeo condotto da FREE NOW rivela che i dipendenti non aspettano altro che un buono per la mobilità aziendale, com’è già presente in Germania.
Spiega lo studio*: «Per migliorare la sostenibilità e l’efficienza del pendolarismo e dei viaggi di affari, la stragrande maggioranza, ovvero il 63% dei proprietari di auto aziendali in Europa, rinuncerebbe alla vettura e la sostituirebbe con un budget di mobilità».
Attualmente FREE NOW offre il suo budget di mobilità per le aziende in Germania, Francia, Spagna e lo introdurrà prossimamente anche in Italia.
Consentendo così alle aziende di offrire ai proprio dipendenti un ventaglio di opzioni di mobilità per gli spostamenti.
«E’ il primo di 3 benefit aziendali più desiderati», rimarca Condemi.
Come funzionerà il mobility budget integrabile nei programmi di welfare aziendali?
L’azienda mette a disposizione una somma mensile. Ogni dipendente avrà un counter sull’app e decurterà la spesa consumata. L’azienda deciderà su quali mezzi farla utilizzare, anche su quali fasce orarie, nel caso voglia limitarlo agli spostamenti casa-lavoro oppure lasciarlo libero.
«L’obiettivo è di integrarlo nel 2023 anche con un’offerta di trasporto pubblico locale».
*Lo studio sulla mobilità aziendale di FREE NOW: Kantar ha condotto un sondaggio rappresentativo su 4.554 intervistati in Germania, Austria, Spagna, Italia, Irlanda, Polonia, Portogallo, Romania e Francia. Il sondaggio online è stato condotto dal 19 aprile – 11 maggio 2022.
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