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Ita Airways roadshow 2022: la flotta di lungo raggio prende quota

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La flotta di Ita Airways accoglie il primo degli Airbus 350-900 per il lungo raggio e segna lo step di avanzamento del progetto della “startup italiana” del trasporto aereo. Tiene molto alla definizione il direttore vendite Italia della compagnia, Benedetto Mencaroni Poiani, come ha spiegato ieri alla chiusura del primo roadswow rivolto al trade: «Siamo qui per il Paese e per fare le cose insieme, Ita Airways è il motore del turismo e da questi incontri con gli operatori sento che c’è un forte attaccamento a questo concetto. Gli italiani credono nel nostro progetto, che è un nuovo inizio (e non il proseguimento della vecchia Alitalia, ndr). Far partire una legacy carrier con la complessità di servizi che ne consegue non è così semplice. Oggi siamo qui per spiegare che in poco più di sei mesi abbiamo raggiunto questi risultati: il 96% dei voli in orario e il 99,9% delle operazioni completate».

Mencaroni Poiani, che viene dalla direzione vendite estero di Alitalia ed è di lunga esperienza, ha poi aggiornato sulla composizione della flotta che oggi è di 53 aeromobili. Di essi otto A330, ventisette A320 e la restante parte di diciotto A319. L’accordo firmato con Airbus ne porterà altri 28 e via via la progressione condurrà Ita ad avere 105 aerei entro il 2025. Nuovi e sostenibili.

Nel frattempo, entra nella fase dei colloqui con le parti interessate la vendita della quota di maggioranza del vettore in capo al ministero dell’economia e delle finanze.

Nella data room ci sono le cordate di Msc con Lufthansa e Delta, Air France con il fondo americano Certares. Quest’ultimo molto noto per svariati investimenti nella travel industry tra American Express Global Business Travel e l’ultimo salvataggio di Hertz dal chapter 11.

Le offerte vincolanti devono pervenire entro il 23 maggio.

Benedetto Mencaroni Poiani, Direttore Vendite Italia di ITA Airways

Flotta Ita Airways: il primo A350

Il primo A350 in leasing è stato appena preso in consegna.

Ita Airways è il primo operatore italiano del modello con cui Airbus sfoggia la più efficiente delle macchine di lungo raggio. Infatti, garantisce il 25% dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2 in meno.

La cabina è configurata in due classi con 334 poltrone, di cui 33 completamente reclinabili in Business e 301 in Economy. Entrerà in servizio da inizio giugno per servire le nuove rotte intercontinentali da Roma Fiumicino a Los Angeles, Buenos Aires e San Paolo.

Come dicevamo, nel dicembre 2021 il vettore italiano ha confermato un ordine di 28 aeromobili Airbus, di cui 18 a corridoio singolo (sette A220 e undici A320 neo) e 10 A330 neo, l’ultima versione del più popolare aeromobile wide body di linea A330.

Inoltre, ha siglato contratti di leasing per oltre 50 aeromobili Airbus di nuova generazione, di cui sei A350.

«Il clou del percorso di Ita Airways è proprio l’innovazione della flotta, passo fondamentale dell’obiettivo di sostenibilità», sottolinea il direttore.

Le rotte della Summer 2022

Nell’estate 2022, Ita Airways vola su New York, Boston, Miami e Los Angeles, andando a collocarsi in un’area di voli diretti Italia-Usa come di consueto affollata. Completano l’offerta di long haul i servizi su Brasile e Argentina, già citati, e il Tokyo rimandato alla partenza del 1° agosto.

Mencaroni Poiani: «Su tutti i voli c’è sia la business class sia la Premium economy di lungo raggio, inoltre abbiamo aggiunto la Comfort economy. Inoltre, gli accordi di code share per rinforzare il network è composto da 24 agreements, finalizzati in pochi mesi. In tutto saranno 38: un altro risultato conseguito in breve tempo».

La rete si completa con il medio raggio dei collegamenti sia stagionali sia annuali, con la novità della classe Superior sui collegamenti nazionali. Infine, i servizi charter: un centinaio quelli operati finora. Per qualsiasi destinazione, non solo quelle della rete.

Ita e la distribuzione: business travel e non solo

Il roadshow di Milano ha chiuso gli incontri con gli operatori dei viaggi e le Tmc. Un “tour” partito il 3 maggio da Roma e che ha toccato Venezia (5 maggio) e Napoli (10 maggio).

«Le agenzie di viaggi rimangono il nostro canale prediletto, distribuiamo attraverso i Gds e non abbiamo una tecnologia Ndc ma valutiamo tutte le innovazioni – continua Mencaroni Poiani -. Per ogni step successivo, tutto dipende dalla flotta e dalla sua crescita. Il business travel è il comparto più colpito, ma ci sta dando soddisfazioni, ci vorrà più tempo». La direzione vendite comprende tre unità: oltre al BT, c’è il leisure, poi i gruppi con i charter.

Le agenzie di viaggi sono riunite nella community B2B Ita Airways Connect che attualmente ha 1.500 iscritti.

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