Anche quest’anno l’Economist ha pubblicato “Safe Cities Index World 2017“, studio che classifica le metropoli internazionali in base al loro livello di sicurezza, tra le quali vince Tokyo, seguita da Singapore e Osaka. Una classifica compilata tenendo conto di ben 49 parametri, tra i quali i più importanti sono la sicurezza personale (criminalità urbana, terrorismo, violenza generale), la sicurezza digitale (minacce di attacchi informatici), la sicurezza sanitaria (accesso alla sanità, ospedali e servizi di emergenza) e la sicurezza delle infrastrutture (stato degli edifici, strade e ponti). Quattro temi che l’Economist ha sottolineato come siano in aumento nelle aree urbane a causa della crescente diseguaglianza economica. E dopo il podio tutto asiatico, al quarto posto ecco Toronto, metropoli canadese, seguita da Melbourne e, prima città europea, Amsterdam. Al settimo posto un’altra metropoli asiatica, Sydney, ecco Stoccolma, Hong Kong e Zurigo a chiudere la top ten.
Tokyo è la città più sicura al mondo secondo il Safe Cities Index World 2017
Tokyo, oltre che nella classifica in generale, primeggia anche nella lista delle città con meno minacce informatiche. E’ seconda invece in quella specifica sulla sicurezza sanitaria e quarta in quella sulla sicurezza personale. Tra le new entry Wellington, Nuova Zelanda, è la città più in alto in classifica, al 16esimo posto, mentre tra le prime 25 anche le città che ultimamente hanno visto diversi episodi di terrorismo “light“, ovvero Barcellona (13esimo posto, ora scossa anche dalle manifestazioni, pacifiche, per l’indipendenza da Madrid), Bruxelles (17esimo) e Parigi (24esimo). Nella top venti però si trovano anche città come Chicago, dai più chiamata come la città degli omicidi (vedi, come esempio, questo articolo su La Repubblica, dove si parla di due morti al giorno…), preceduta da Los Angeles, vi ricordate le guerre tra band?, al 21esimo New York, al 23esimo Washington e al 26esimo alla news entry Dallas…al 26esimo posto tra le città più sicure, in mezzo proprio alle italiane Milano (24esimo posto) e Roma (27esimo) che scontano una percezione di sicurezza personale piuttosto bassa.
Tra le città che hanno avuto un forte calo nella sicurezza lo studio dell’Economist ha messo Abu Dhabi e Mumbai, con meno 24 posizioni, Santiago, meno 21, Jakarta, meno 17, Delhi, meno 16, e Ho Chi Minh city, meno 14.
Il Safe Cities Index World 2017 dell’Economist che ha visto trionfare Tokyo. Con Karachi al 60esimo, e ultimo, posto
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