International SOS e Control Risks hanno pubblicato l’edizione 2018 della Mappa dei rischi di viaggio Travel Risk Map 2018, ovvero una mappa dove i travel manager e i viaggiatori d’ affari possono vedere con un colpo d’occhio le possibili difficoltà nelle destinazioni delle future missioni aziendali (clicca qui per l’edizione 2016 e 2017). Accanto alla Travel Risk Map 2018 è stato pubblicata anche la seconda edizione dello studio Global Business Resilience Trends Watch 2018, che sottolinea come le organizzazioni sono molto vigili per quanto riguarda i rischi per la salute e la sicurezza.
Global Business Resilience Trends Watch e Travel Risk Map 2018 strumenti per i viaggiatori d’affari di International SOS e Control Risks
La mappa Travel Risk Map 2018 e lo studio Global Business Resilience Trends Watch 2018 commissionato da International SOS e Control Risks, rivela che le principali ragioni per annullare un viaggio d’affari sono le minacce alla sicurezza (58%), le catastrofi naturali (43%), seguite da una valutazione dei livelli di rischio paese (42%) e i disordini civili (34%). Circa il 63% dei responsabili delle aziende stima che i rischi di viaggio siano aumentati nel 2017, anche se l’anno precedente era al 72%.
La Travel Risk Map 2018 mostra che i livelli di rischio nazionale sono stati rivisti verso l’alto in alcune parti dei Caraibi, tra cui Porto Rico, a seguito degli uragani e verso il basso in alcuni paesi dell’ Europa orientale grazie al miglioramento dei livelli di assistenza medica. L’ importanza della prevenzione dei rischi medici e di viaggio è infatti vista come una questione chiave, anche se lo studio rivela una mancanza di posizionamento strategico di questo tema nelle aziende. Solo il 9% delle aziende lo fa. E il 10% di loro ha definito un programma di welfare, per cui queste due misure si collocano all’ultimo posto tra le misure di riduzione del rischio introdotte nel 2017.
“Sorprendentemente, il 91% delle organizzazioni non ha evidenziato nei loro rapporti sulla sostenibilità il loro programma di gestione de rischi di viaggio. E il 90% di loro sembra ignorare l’importanza di un programma di salute e benessere professionale per i propri dipendenti in mobilità” commenta Philippe Biberson, Direttore Medico di International SOS.