La autorità europea per la sicurezza aerea, European Aviation Safety Agency (Easa) ha diramato una direttiva d’emergenza per un problema all’A350-900 perché rischierebbe di esplodere in volo per un surriscaldamento al sistema idraulico. Per ovviare a questo problema il costruttore europeo deve però semplicemente provvedere con un software. Ricordiamo che Airbus ha finora consegnato 100 unità di questo tipo di aeromobile a Lufthansa, China Airlines, Ethiopian Airlines, Singapore Airlines, Cathay Pacific, Latam, Finnair, Thai Airways, Qatar Airways, Vietnam Airlines e altre (vedi qui i maggiori operatori di A350) con grande soddisfazione dei passeggeri.
Il problema all’A350 secondo Easa. la pronta reazione di Airbus
Easa ha scoperto che un problema di surriscaldamento del sistema idraulico potrebbe causare un aumento improvviso della temperatura del fluido idraulico, mettendo in pericolo il serbatoio che potrebbe surriscaldarsi portando all’autoaccensione della miscela carburante aria al suo interno con il rischio di un’esplosione. Airbus ha prontamente reagito alla notizia informando le compagnie aeree del software che dovrebbe sistemare le cose e sta indagando altre necessarie iniziative. Un portavoce di Lufthansa ha assicurato che la compagnia di bandiera tedesca si è già allineata alla direttiva, pertanto non ci sarà alcun impatto sull’operatività dei voli operati con l’A350. Da Cathay Pacific invece fanno sapere che “Siamo a conoscenza delle indicazioni sul Minimum Equipment List (MEL) per l’idoneità al volo. Cathay Pacific si attiene alle ultime direttive e continuerà a lavorare da vicino con Airbus per garantire la conformità”.