I dati sul business travel 2020 vengono presentati dall’Osservatorio omonimo il 27 gennaio in diretta streaming gratuita Su Osservatori.net, il think tank del Politecnico di Milano che fa cultura in tutti i principali ambiti di innovazione digitale. Quest’anno la consueta presentazione che il professor Andrea Guizzardi dell’Università di Bologna, autore dell’Osservatorio sul business travel, teneva in presenza insieme alle aziende sponsor e alle imprese partecipanti ai sondaggi avviene obbligatoriamente online. Ed è molto attesa dalla community italiana dei viaggi d’affari.
Spiega il professor Guizzardi a Missionline.it: «Secondo le analisi cala in maniera consistente rispetto al 2019 la spesa per le trasferte, in particolare quella del trasporto che, sebbene rimanga la voce di spesa principale (51%), registra un -66%, soprattutto per il forte impatto dell’assenza di viaggi aerei intercontinentali».
Un dato quello italiano che ricalca il traffico passeggeri delle compagnie aeree mondiali rilasciato da Icao recentemente. A causa delle restrizioni di quarantena imposte durante la pandemia di Coronavirus, l’organizzazione per l’aviazione civile internazionale cita una diminuzione del 60%.
L’agenzia delle Nazioni unite per l’aviazione civile ha confermato che il traffico aereo totale è tornato ai livelli del 2003. 1,8 miliardi di persone sono state trasportate in questo modo nel 2020, rispetto ai 4,5 miliardi nel 2019.
Continua il direttore dell’Osservatorio: «Per il 2021 i travel manager intervistati sono ancora incerti sulle dinamiche della spesa. Non manca chi prevede incrementi, ma più di uno su tre è ancora pessimista».
Dati sul business travel 2020: l’impatto dello smart working
I dati sul business travel 2020 vengono illustrati in una conferenza in cui si presenta più ampiamente la fotografia del “Travel nel 2021: cosa ci aspetta?”. L’attenzione andrà alle mutazioni avvenute. Ad esempio nell’approccio alle travel management company e agli intermediari specializzati, e ancora all’holiday working.
La diffusione del lavoro da remoto avrà un impatto sul volume dei viaggi d’affari anche una volta che la pandemia sarà terminata?
Osserva Eleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio business travel: «È ancora presto per dirlo, ma è anche interessante vedere come alcune realtà aziendali si stiano adattando al mutato contesto, cercando di offrire all’interno delle proprie policy di welfare aziendale agevolazioni economiche o convenzioni atte a consentire ai dipendenti di trascorrere periodi di remote working dai luoghi di vacanza».
La presentazione dell’Osservatorio business travel 2020
Il convegno in streaming dalle 9,30 alle 11,30 si pone l’obiettivo di rispondere anche alle domande:
- Quanto vale e quanto impatta il turismo digitale in Italia nel 2020?
- Come la filiera sia business che leisure ha reagito all’emergenza sanitaria?
- Quali sono stati i principali mutamenti nel comparto ricettivo?
- Quali possono essere le risposte innovative alle modificate esigenze dei consumatori?
In apertura, la ricerca sul mercato dei viaggi nel 2020 e il ruolo del digitale a cura di Filippo Renga, direttore degli Osservatori di innovazione digitale nel turismo e business travel.
I punti chiave:
- L’e-commerce di viaggi degli italiani nel 2020 segna un -60% assestandosi a 6,2 miliardi di euro
- Prevalgono ancora le prenotazioni effettuate da desktop (65% del totale), ma il mobile assume più rilevanza (35%) e registra una decrescita inferiore rispetto al mercato (-39%)
- I trasporti si confermano la categoria merceologica più acquistata su internet (60%), ma perdono quota (-2 punti percentuali rispetto al 2019) in favore degli alloggi (34%, +4 punti).
Inoltre segnaliamo le presentazioni pertinenti alla nostra audience:
“Viaggi d’affari nel 2020 e le previsioni dei travel manager” e “Mutazioni della domanda e innovazioni dell’offerta nell’anno della pandemia”.
La discussione dei risultati e le prospettive di innovazione per l’ecosistema del Travel italiano sono affidate a un panel. Partecipano:
Renato Avagliano, chief sales officer di Allianz Partners
Alessandro Bartolucci, Ceo di Be Safe Rate
Furio Gianforme, industry head travel di Google Italia
Lucio Mattielli, managing director di Sicuritalia security solutions
Maria Elena Rossi, marketing and promotion director di Enit
Approfondisci sui viaggi d’affari nel 2019 nel mercato italiano.