I travel manager si trovano sempre tra l’incudine dei colleghi che viaggiano per lavoro e vogliono un certo comfort e il martello aziendale, che richiede continui saving per la mobilità dei proprio dipendenti. Naturalmente senza intaccare la loro produttività. E’ partito da questo assioma Jay Walker, il fondatore di Priceline, che di recente ha lanciato la startup Upside.
Con la quale punta a far risparmiare aziende e premiare i loro viaggiatori d’affari se si dimostrano flessibili. Soprattutto coloro che prenotano online. Upside funziona infatti premiando con carte regalo, da 100 o 200 dollari, i viaggiatori d’affari se si dimostrano flessibili nelle loro scelte di viaggio, grazie alle quali si arrivano a risparmi di almeno il 15%. La prenotazione vien fatta guidando il viaggiatore tramite una serie di domande e attraverso mappe che mostrano le proposte fatte. Che sono sempre albergo più volo, ovvero un dynamic packaging, dove non vengono svelate le due tariffe. Walker vuole intaccare con i circa 300 miliardi di dollari di spesa negli Stati Uniti per i viaggi d’affari grazie a questo escamotage. Che si basa su un’analisi di big data da 500 milioni di record ogni giorno, provenienti da Sabre ed Expedia.
Il sistema è ancora in fase di test con accesso utente durante l’estate, e verrà lanciato a settembre con un target ben preciso; ovvero piccole aziende o i professionisti alla ricerca di risparmi senza sacrificare il comfort, grazie a una maggior flessibilità anche nella scelta dei fornitori.
La startup è basata a Washington, dove ha circa 50 dipendenti, con in più altri 100 che lavoreranno in un call center nelle Filippine quando il lancio sarà fatto. Al momento è Bcd Travel a fornire un servizio di customer care. Importante nel modello di business della società, che si basa su una fee, “di 35 dollari a pacchetto” dice Walker, che comprende dal call center, che sarà gratuito, al post sales, con estratti conti comparativi per sottolineare i risparmi per la società.
Upside comunque salverà informazioni per ogni profilo di viaggiatore, per aiutare a velocizzare gli acquisti, soprattutto quelli ripetuti con, ad esempio, il numero delle carte frequent flyer . In questo modo oltre a un risparmio di denaro le pmi possono dare ai loro dipendenti un benefit ulteriore, ovvero le carte regalo di Amazon, Exxon o di altre aziende. Un modello che si differenzia da quellodi molte altre aziende sul mercato incentive dei viaggi aziendali, come Rocketrip, che fornisce benefici simili ai dipendenti che prendono decisioni di viaggio più intelligenti, ma che non è uno strumento di prenotazione come invece è Upside.
Funzionerà? E sbarcherà mai in Italia? Diamogli appuntamento in autunno per capire quante aziende, o progfessionisti, lo utilizzeranno negli States. E poi in caso…