Una collaborazione tra Italo e Uber permette a chi viaggia con i treni NTV si utilizzare le auto dell’azienda californiana per andare in stazione o a casa.
È una soluzione multimodale che arricchisce la piattaforma di servizi ancillari di Italo, con l’expertise di Uber. In pratica: un’offerta per coprire la prima e l’ultima parte del viaggio, che permette un transfer dedicato per chi arriva in stazione con un treno Italo. Un servizio che evitare le attese per un taxi.
«Stiamo ampliando la nostra rete multimodale per offrire soluzioni complete ai nostri viaggiatori», ha detto Gianbattista La Rocca, amministratore delegato di Italo. «Questo accordo semplifica il viaggio e lo rende più sicuro, eliminando i tempi di attesa fuori dalle stazioni».
«La semplicità del viaggio, unita ad un impegno verso la mobilità sempre più sostenibile, è al centro di quel che facciamo», ha aggiunto Lorenzo Pireddu, general manager di Uber Italia.
«La collaborazione tra Italo e Uber rappresenta un passo in avanti significativo nel rendere più agevole il tragitto da e verso le stazioni di Milano e Roma».
In questa prima fase il progetto prende il via dalle città di Roma e Milano. E nel farlo copre le stazioni di Roma Termini, Roma Tiburtina, Milano Centrale, Milano Rogoredo e Milano Rho Fiera.
I clienti Italo in partenza o in arrivo su una di queste stazioni potranno prenotare, da 90 giorni antecedenti il viaggio fino a 1 ora prima, Uber Black o Van tramite la funzione Uber Reserve.
Collaborazione tra Italo e Uber, già disponibile via sito e via app
Già da ora è possibile prenotare direttamente dalle App (e dai siti web) Italo o Uber tutti i servizi. Nei prossimi mesi, le rispettive piattaforme saranno integrate.
Da notare che nel solo mese di maggio le richieste di utenti nazionali e internazionali dell’app Uber, da e verso le stazioni di Milano e Roma, sono cresciute del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I viaggi verso le stazioni dele 2 città rappresentano più del 5% del totale delle corse delle due città. Un numero destinato a salire in occasione dell’estate.
«Questa collaborazione tra Italo e Uber è innovativa non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche tecnologicamente avanzata». Così ha detto Dora Bonadies, responsabile network & market development di Italo, in occasione della presentazione.
«Le due piattaforme comunicheranno tra loro, rendendo semplice e veloce la prenotazione per gli utenti. Questi ultimi potranno prenotare dai canali digitali con un semplice click. Senza dover inserire informazioni come stazione ed orari di partenza o di arrivo».
Per tutti i clienti Italo che si registrano per la prima volta all’app Uber e utilizzano il servizio nelle stazioni di Roma e Milano verrà sbloccata una promozione del 50% sulle prime 3 corse.
(Per info e modalità di utilizzo visita Italotreno.com)
Italo continua il dialogo con le agenzie di viaggio
Nel frattempo, la compagnia ferroviaria ha iniziato da Milano, come di consueto, il roadshow con le agenzie di viaggio.
L’obiettivo è presentare le ultime novità dell’estate, i nuovi servizi e illustrare la strategia futura. La crescita è imponente: oggi Italo effettua 118 viaggi al giorno contro i 4 del 2012. Nel 2015 erano 51 e nel 2020 erano 85. Le città collegate sono 54 con 62 stazioni servite.
In tema di multimodalità, con l’acquisizione di Itabus, Italo ha aggiunto i servizi su gomma a quelli ferroviari con un biglietto unico. Senza tralasciare le interconnessioni con i regionali di Trenitalia.
Per i prossimi mesi, novità anche per i servizi di stazione: è partito da Roma, difatti, il restyling delle Lounge Italo Club, che proseguirà anche nelle altre città.
C’è poi il nuovo programma fedeltà Italo Più (con novità anche per il mondo corporate), che renderà più semplice e veloce accumulare punti. E dunque ottenere viaggi premi. Ad esempio la tariffa Flex garantirà 2 punti per ogni euro di spesa ed anche i servizi di ancillary e i prodotti dei partner garantiranno l’accumulo di punti fedeltà.
(Leggi della UE che ha approvato l’acquisizione di Italo da parte di MSC e Global Investments)