Nel 2016 il business travel originato dalla Cina crescerà rispetto al 2015, che a sua volta era cresciuto rispetto al 2014. Il dato arriva da un sondaggio effettuato da CITS American Express Global Business Travel, che ha reso noto i risultati della sua 2016 China Business Travel Survey in occasione della dodicesima edizione del China Business Travel Forum (CBTF), tenutasi a Shanghai.
I dati mostrano un lento ma inesorabile avanzare del settore, dopo che il mercato cinese ha superato quello statunitense in termini di spesa, diventando il numero uno al mondo. Se nel 2015 la crescita era stata del 4,8%, l’anno in corso si dovrebbe chiudere con un +4,86%
Delle varie aziende che sono state interpellate, il 52% ha detto di aver mantenuto invariato, negli ultimi 12 mesi, il proprio budget legato ai viaggi di lavoro mentre il 61% ha detto che nel 2017 non lo aumenterà. Anche se le incertezze dell’attuale congiuntura economica stanno chiaramente impattando negativamente sulle strategie delle imprese cinesi, la maggioranza ha aggiunto anche che il business travel è un elemento chiave sul quale investire migliorandone l’organizzazione. Il 36% ha indicato anche di essere alla ricerca di modi migliori per spendere il proprio budget a supporto dei viaggi, mentre il 29% punterà a incrementare le trasferte di lavoro allo scopo di accelerare il business della propria azienda.
Si vola sempre più. In Cina
In termini di spesa per viaggiare in aereo, i cinesi viaggiano sempre più. Ma mentre la quota dei voli internazionali è passata dal 19% del 2015 al 15% di quest’anno, quella dei nazionali è passata dal 66 al 73%, forse a causa del fatto che molte aziende del Paese della Grande Muraglia inizino a focalizzarsi sulle opportunità in patria invece che all’estero.
“Le risposte al nostro sondaggio indicano che, a causa dell’incertezza economica, le aziende sono caute quando si tratta di aumentare la spesa legata al business travel” ha detto Marco Pellizzer, vice president American Express Global Business Travel, per la Cina and Hong Kong. “Tuttavia riconoscono l’importanza dei viaggi d’affari come elemento che contribuisce alla crescita del fatturato e, per questo, sono alla ricerca di sistemi più efficienti e moderni per gestire gli spostamenti di lavoro dei propri collaboratori.