“Parigi val bene una tassa, di soggiorno” vien da dire pensando alla storia della Francia. E sarà la più onerosa del mondo, pare. Oggi non si parla di fede e obiettivi di potere, come al tempo di “Parigi val bene una messa” ma di turismo e, appunto, discussa tassa di soggiorno, che si paga. Per alloggiare, in questo caso, a Parigi da viaggiatori.
Quanto aumenta la tassa soggiorno in Francia
La città francese, che di recente ha fatto parlare anche per la lotta ai monopattini noleggiati, si prepara ad accogliere ancor più visitatori del solito, per via delle Olimpiadi.
Air France schiera il meglio della sua flotta aerea, per i voli, ma alcuni operatori del turismo, insieme a moltissimi cittadini, si vedono ora contrari alla recente decisione del governo e degli Enti: aumento della tassa di soggiorno nella regione dell’Ile de France.
Una cifra? Si arriverà fino a 15 euro giornalieri di tassa soggiorno, per i fortunati che alloggiano in un Hotel 5 stelle di Parigi. La decisione arriva in accordo con regione e ministero dei Trasporti, anche per finanziare nuove linee di treni pendolari, oltre il Grand Paris Express (un mega progetto di rete metropolitana di ampio raggio, intorno alla capitale).
In realtà aumenta anche la tassa sui trasporti stessi, ma solo per aziende che hanno più di undici dipendenti. Tornando agli alberghi, se quelli a cinque stelle passeranno dai 5 euro a notte a persona ai 15 euro, scendendo, quelli con tre stelle aumentano da 1,88 euro a 5,70 euro.