I cambiamenti nel business travel sono sotto gli occhi degli addetti ai lavori. A evidenziarne l’evoluzione è Gbta, che con l’amministratore delegato Suzanne Neufang traccia un breve profilo di come stanno cambiando i viaggi d’affari.
«Il settore si trova a un bivio. Con una spesa globale che, nel 2025, raggiungerà il nuovo massimo di 1.630 miliardi di dollari (come pubblicato in un rapporto), il settore è pronto a crescere. Tuttavia, sarà necessario bilanciare ottimismo e pragmatismo. L’aumento dei costi di viaggio, l’avanzamento della tecnologia e le aspettative dei viaggiatori stanno rimodellando il modo in cui pianifichiamo ed eseguiamo i viaggi aziendali».
E c’è un concetto che riflette la prossima era nei viaggi d’affari: la necessità di “viaggiare in modo più intelligente“. Questo principio guida riflette un passaggio verso viaggi orientati allo scopo, esperienze personalizzate e pratiche sostenibili. Il tutto garantendo un buon ritorno sugli investimenti desiderati per aziende e viaggiatori.
Cambiamenti nel business travel e i viaggi orientati alla produttività
I giorni dei viaggi rapidi e “monouso” stanno tramontando. I cambiamenti nel business travel fanno sì che la nuova strada da seguire sarà quella dei viaggi d’affari più lunghi e multiformi, in grado di offrire più valore.
È un passaggio verso trasferte più intelligenti ed efficienti. E i dati lo confermano. Un sondaggio che Gbta ha fatto tra gli addetti ai lavori del settore mostra che il 53% delle aziende segnala un aumento dei viaggi in cui i dipendenti combinano più riunioni o soste in un unico spostamento. Allo stesso tempo, le trasferte di un giorno sono in calo. Almeno per il 27% dei rispondenti.
Questa tendenza è in linea con l’attenzione più ampia che il settore dà al controllo dei costi e al ritorno sull’investimento, entrambi prioritari per i travel manager.
Infatti, il 78% degli intervistati cita il controllo dei costi come un obiettivo strategico chiave per il 2025. Con i budget sotto pressione, ogni viaggio deve contare sia per i profitti dell’azienda che per la produttività di chi parte.
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Trasferte personalizzate: il potere della IA e dei dati
La personalizzazione è destinata a continuare a trasformare i viaggi d’affari nel prossimo anno. Grazie ai progressi nell’intelligenza artificiale (IA) e nell’analisi dei dati, le aziende possono creare viaggi su misura in base alle esigenze dei propri collaboratori.
Dalla scelta dell’itinerario di volo alla prenotazione di camere d’albergo con i servizi giusti: la personalizzazione aumenta sia la praticità che l’efficienza.
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Questa enfasi sul rispondere alle necessità di chi si mette in viaggio non è casuale. Nel sondaggio Gbta, il 70% degli intervistati ha classificato la sua soddisfazione come una priorità assoluta.
E gli strumenti basati sull’IA svolgeranno un ruolo fondamentale nel soddisfare queste aspettative. Del resto basta pensare a una trasferta che automaticamente suggerisce modifiche all’itinerario in base a fattori come ritardi dovuti al meteo o a preferenze personali. Il tutto in tempo reale.
Questo è il futuro verso cui si sta dirigendo il settore, a tutto vantaggio sia del viaggiatore sia dell’azienda.
Cambiamenti nel business travel, sostenibilità e sicurezza
Tra i cambiamenti nel business travel c’è anche il tema della sostenibilità, che non è più un “optional” ma è una necessità.
Nel 2025, le imprese continueranno a concentrarsi su questo tema: dalla prenotazione di hotel con certificazioni verdi ai viaggi in treno preferiti ai voli a corto raggio.
Oltre un terzo degli intervista ha infatti segnalato un aumento dei viaggi in treno e multimodali, evidenziando un crescente impegno verso scelte sostenibili.
Tuttavia, la sostenibilità non è l’unica area in cui la responsabilità è al centro dell’attenzione. La sicurezza e il benessere dei viaggiatori rimangono priorità critiche.
Secondo i risultati, il 72% degli intervistati considera la sicurezza dei viaggiatori una preoccupazione fondamentale per l’anno appena iniziato.
Molti travel manager stanno affrontando problemi come emergenze sanitarie o sfide geopolitiche, investendo allo stesso tempo in misure di sicurezza.
In Europa, il 61% degli intervistati ha identificato la sostenibilità come una priorità elevata, rispetto a solo il 34% in Nord America.
Questa disparità sottolinea l’importanza di adattare le strategie ai contesti regionali continuando a spingere per il progresso globale.
La prossima era dei viaggi d’affari
Adottando strategie e viaggi d’affari più intelligenti, le aziende stanno preparando il terreno per un settore più produttivo, più personalizzato e più responsabile che mai.
Sfruttando i dati, abbracciando la sostenibilità e concentrandosi sull’esperienza del viaggiatore, le imprese possono affrontare le sfide future e sbloccare nuove opportunità.
«Per i viaggi d’affari, il messaggio è chiaro: il futuro è luminoso e sarà sicuramente più intelligente». Dal business travel allo “smarter travel“.
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