Una curiosità dovuta a chi viaggia in aereo, è sapere quanto dura il volo. Indicazioni su ticket acquistato a parte, per informarsi basta il web, usare per esempio il noto servizio Google Flights.
Una volta inserita la città di partenza e quella di arrivo, si aprono le offerte con indicata anche la durata del volo. Da verificare la presenza di eventuali scali, con tempo di attesa da non contare, per avere la durata netta di volo.
A voler essere precisi, ci sono anche dei minuti dedicati a imbarco e decollo, oltre che atterraggio con uscita, per avere il puro tempo di volo.
Altro metodo fruibile online, per scoprire le ore di volo in aereo quando si deve viaggiare, è Skyscanner. Tra gli altri poi anche tempo-di-volo.it. In ogni caso, da verificare quando si leggono ore di arrivo e partenza, eventuali differenze nei fusi orari, come tipico dei voli interncontinetali.
Calcolo volo, usando spazio (km) e velocità (km/h)
Per chi ama i conteggi verificando le misure di spazio, tempo e velocità, ci si può dilettare facendo stime con le mappe (da partenza ad arrivo in linea aria) e i dati tecnici degli aerei (velocità di crociera).
Anche se molto variabili per le rotte e le condotte, queste stime, secondo poi le condizioni del volo (correnti incluse).
Per fare qualche esempio, i noti Boeing B737 e B787, sono capaci di velocità anche oltre i 900 km/h, mentre i diffusissimi Airbus serie A320, leggermente meno.
I voli di linea, con i dati di tempo che si possono verificare nello storico su siti aggiornati come Flightradar, sono sempre programmati con buon margine, per il potenziale dell’aereo stesso.
Quando osservando i dati, si notano differenze nella durata del volo tra andata e ritorno, vi sono più motivi: le correnti cosiddette “a getto” e spesso le rotte differenti, che dipendono da regole molto articolate e precise, anche per la sicurezza del traffico aereo globale.
A titolo di esempio, in Europa molte capitali si raggiungono volando tra una e due ore, mentre i classici voli da Italia (Milano o Roma) a New York, impiegano circa 9/9,5 ore, meno nel ritorno.
Per andare a Dubai invece, occorrono circa 6 ore di volo.
A livello statistico, tra i voli ufficialmente registrati con maggiore percorrenza, ci sono quelli cargo, di Emirates e Qatar, che hanno percorso oltre 14mila Km.
Mentre in quanto a velocità, per un aereo di linea, il mitico e ineguagliabile Concorde degli anni Settanta resta il top, superando a tempi Mach 2 (ovvero 2.500 km/h).
