I temi della transizione digitale, dell’efficienza e dell’ottimizzazione dell’esperienza di viaggio nel campo della mobilità aziendale devono oggi essere necessariamente abbinati a quello della sostenibilità, perché misurare il proprio impatto ambientale e porre in atto delle buone prassi a favore del clima sono fattori chiave richiesti non solo dal buon senso per la salvaguardia del pianeta, ma anche da normative europee in ambito ESG alle quali tutte le aziende saranno tenute ad adeguarsi nei prossimi mesi.
“Il purpose Zucchetti, ossia ‘Innoviamo per migliorare la tua vita’, ci ha spinto a implementare ulteriormente la nostra offerta tecnologica per la gestione della mobilità e dei viaggi aziendali con soluzioni che aiutano le imprese ad adottare processi sempre più sostenibili – dichiara Valentina Ubaldi, Head of HR Mobility e ESG Solution di Zucchetti – con evidenti ritorni anche in termini di brand reputation, in primis nei confronti dei propri collaboratori e a cascata verso tutti gli stakeholder.
Il nostro tool, che abbiamo denominato ‘Carbon Footprint Zucchetti’, consente, infatti, di misurare le emissioni derivanti dalla mobilità aziendale mediante diverse fasi: raccolta dati aggregando informazioni provenienti da fonti differenti (business travel, corporate fleet ed employee commuting); calcolo delle emissioni con una metodologia conforme al GHG Protocol e alla certificazione ISO 14064 attraverso algoritmo proprietario validato da Bureau Veritas®; accesso a Crediti di Carbonio Certificati per finanziare l’azione per il clima (progetti generati da Carbonsink); comunicazione dei risultati raggiunti e promozione di forme di mobilità sostenibile.”
Carbon Footprint Zucchetti è una soluzione acquistabile stand-alone, ma è anche nativamente integrata con tutti gli applicativi dell’area Zucchetti HR Mobility, quindi con la possibilità di contare su una base dati preziosissima per calcolare l’impatto ambientale della mobilità aziendale.
Dati aggregati e facilità di calcolo sono fattori fondamentali per conoscere l’impronta di carbonio di un'azienda e definire una strategia climatica concreta ed efficace: per ZGreenMove, la soluzione per la redazione del Piano Spostamenti Casa Lavoro, le emissioni vengono calcolate a partire dai risultati dei questionari configurati; per ZCarFleet, la soluzione di gestione flotte, si parte dai dati derivanti da fuel card e km percorsi; infine per ZTravel, la soluzione di gestione trasferte e note spese, il calcolo delle emissioni è basato sui dati ricavati dagli spostamenti (in aereo, treno, auto, hotel, traghetto ecc.) del personale viaggiante. Poter conoscere e monitorare il dato sulle emissioni di gas ad effetto serra concretizza l’impatto che la mobilità aziendale ha sull’ambiente, favorendo così la scelta di comportamenti virtuosi per ridurlo.
“L’attenzione all’ambiente non è soltanto importante per la reputazione dell’impresa, ma è un requisito già regolamentato a partire dal gennaio 2024 da obblighi normativi – continua Ubaldi – in quanto le aziende sono e saranno tenute per legge a inserire, sulla base dei criteri ESG, anche le emissioni del commuting e business travel all’interno del bilancio di sostenibilità”.