La caccia ai consumatori del prossimo futuro, ovvero i Millenials, è aperta. E tutte le catene alberghiere stanno ricreando spazi con nuovi brand proprio per compiacerli. Lo ha fatto Accor con i nuovi Ibis, di cui il primo è stato quello inaugurato in occasiona per l’Expo a Lainate, e lo farà anche Hilton, con il nuovo brand Tru by Hilton.
Il nuovo concept è stato svelato durante l’Americas Lodging & Investment Summit (ALIS) di Los Angeles, evento durante il quale si è annunciato che il primo albergo battente questa nuova flag aprirà entro la fine dell’anno a San Francisco, per poi aprirne a seguire altri 120. Con 30 discorsi aperti per altrettanti nuovi Tru By Hilton, soprattutto nelle città statunitensi.
Le grandi differenze di questo nuovo brand saranno il Design, con colori vivaci e il prezzo, visto che le camere dovrebbero avere una tariffa media di 90/100 dollari, comparati ai 120 dollari di un altro brand dello stesso segmento del gruppo, ovvero Hampton Inn.
Le prospettive di questo nuovo brand sono di ospitare a breve 18 milioni di clienti “che” spiega Alexandra Jaritz, responsabile del brand, “hanno aspettative e attitudini simili, il desiderio di socializzare, di personalizzare e un ambiente in grado di favorire esperienze creative, perché i ricordi sono importanti”.
Ricordi che passano naturalmente attraverso i social media, “suggeriti” da una parete digitale posizionata in reception. Tra i servizi posizionati in un open space suddiviso in diverse zone, postazioni da lavoro, area fitness e la possibilità di acquistare pasti veloci e bibite 24 ore su 24.
“Vogliamo catturare il cuore dei viaggiatori di oggi e anticipare le esigenze degli ospiti di domani, proponendo un hotel che è un luogo dove i turisti vorranno stare e non solo di passaggio” afferma Jim Holthouser, vice presidente Hilton Worldwide
