Business traveller e mobile: la quarta edizione di uno studio realizzato di recente da Egencia, la travel management company del gruppo Expedia, chiarisce le ragioni della propensione dei viaggiatori d’affari nei confronti dei dispositivi mobili e le aspettative verso le nuove tecnologie.
Business traveller e mobile: per i viaggiatori conta la produttività
Lo studio, realizzato interpellando 4521 viaggiatori d’affari in Australia, Canada, Francia, Germania, Norvegia, Singapore, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti, evidenzia che i business traveller sono convinti che la tecnologia possa rendere più piacevoli le trasferte e incrementare la loro produttività. In particolare, il 43% ritiene che i progressi nell’intelligenza artificiale contribuiranno a migliorare le loro esperienze di viaggio.
Business traveller e mobile: così si aumenta la soddisfazione
La chiave per ottenere questi risultati, però, è l’accessibilità: il 66% del campione desidera gestire i propri viaggi di lavoro su qualsiasi dispositivo mobile, non soltanto sullo smartphone (un’esigenza che sale al 76% nel caso dei viaggiatori americani). Inoltre, il 50% degli intervistati a livello globale vuole evitare l’interazione con le persone durante i viaggi, a meno che non debba risolvere qualche problema, mentre il 56% desidera poter accedere ai business travel tool sul proprio dispositivo mobile.
Anche se oggi molti viaggiatori d’affari (circa il 70%) considerano i viaggi di lavoro più piacevoli della routine quotidiana “ci sono ancora molte cose che si possono fare per aumentare la soddisfazione di chi viaggia per lavoro, a cominciare dal miglioramento della produttività” dice Rob Greyber, presidente di Egencia. Tra i servizi che i viaggiatori considerano estremamente utili compaiono, ad esempio, i voli senza scalo e il wi-fi a bordo.
Non è la prima volta che Egencia indaga su ciò che i viaggiatori si aspettano dai viaggi di lavoro. Lo dimostra il White paper “Control: Find out what it means to your travellers“.