Parlare di viaggi d’affari in Italia è simile ma non uguale, rispetto al farlo con una visione totalmente europea. Tra chi di certo ha il polso della situazione nel continente, Joanna Greenfield, che di BCD Travel è vicepresidente per l’Europa, coprendo quindi non solo Italia, ma anche Francia, Benelux, Regno Unito (dove lavora, a Londra) e Irlanda.
Dopo la tre giorni di Amburgo per la GBTA Conference 2023, le abbiamo chiesto alcune cose, circa la visione del momento attuale per il settore.
Quali sono secondo voi le tendenze da seguire ora, per i travel manager e quali gli strumenti che più aiutano da parte di BCD?
“Sono diversi gli elementi prioritari per i travel manager, oggi. Primo la sostenibilità. Stanno entrando in vigore molte normative in base alle quali le aziende devono produrre rapporti pubblici sulle proprie emissioni. Insieme al fatto che molte aziende fissano obiettivi propri di riduzione del carbonio su base scientifica. L’avere obiettivi di zero emissioni nette in atto, ha fatto sì che questo sia un grande target. Inizialmente si tratta della necessità di rendicontare le emissioni, ma sempre più spesso si tratta di avere anche piani all’interno del programma di viaggio, per mitigare l’impronta. Il sistema GATE4 di Advito include calcoli per voli, hotel, treno e auto. La società di consulenza può supportare i programmi di viaggio aziendali non solo attraverso il reporting, ma anche con lo sviluppo di strategie, la definizione di obiettivi e la riduzione (cruciale) delle emissioni, derivanti dai viaggi. Modificando la politica, o investendo in SAF.
Quindi l’intelligenza artificiale, come altro elemento che si sta muovendo rapidamente nel mondo e nell’industria. BCD la utilizza da anni in aree selezionate, tra cui le tariffe e tramite AgentSource. La AI si sta muovendo rapidamente e i travel manager stanno esaminando le loro TMC per assumere un ruolo guida e sottrarre agli agenti le attività di base che possono essere automatizzate. Ciò consentirà più tempo per il servizio, che è sempre più importante, con continue interruzioni dovute all’incertezza economica e geopolitica che colpisce il mondo e in particolare l’industria dei viaggi.
Infine l’assistenza ai viaggiatori, terzo elemento in relazione a quanto sopra: c’è una crescente attenzione alla cura dei dipendenti, garantendo che il loro viaggio sia facile da prenotare, facile da monitorare e che la loro esperienza sia piacevole e sicura. Ciò è supportato da soluzioni self-service come TripSource in cui la comunicazione tra viaggiatori e travel manager è rapida e semplice, il che aiuta ad aumentare il coinvolgimento e semplifica la trasmissione delle informazioni. Effettuiamo inoltre valutazioni del programma di sicurezza dei viaggiatori per aiutare i clienti a migliorare i loro programmi di gestione dei rischi di viaggio e disponiamo di soluzioni interne come BCD Alert per i responsabili della sicurezza. Per comunicare i rischi ai viaggiatori. BCD offre inoltre ai clienti l’integrazione con fornitori esterni come Crisis 24, se desiderano integrare i propri programmi”.
Ci sono differenze rilevanti oggi per l’Italia, magari con qualche inerzia su elementi come il credito? Come ottenere risultati migliori per i player tricolori, nell’attuale situazione?
“In Italia, i clienti tendono ad essere più offline e ad apprezzare la relazione umana di BCD per il servizio. Tuttavia, sempre più clienti anche in Italia si stanno interessando all’automazione. Tradizionalmente, le aziende più piccole preferiscono lavorare direttamente con gli agenti BCD.
Ma stiamo vedendo che le stesse PMI mostrano interesse per prodotti e servizi digitali, che le aiuteranno in termini di velocità ed efficienza. BCD Italy ha cinque uffici vicino ai propri client: a Milano, Torino, Treviso, Firenze e Guardiagrele. Molti dei nostri clienti italiani richiedono una maggiore personalizzazione nei loro programmi, per la quale BCD Italia è adatta con il suo approccio consultivo.
L’incertezza e la volatilità, economiche e geopolitiche continueranno a incidere sul nostro settore. Siamo uno dei primi settori a vedere l’impatto immediato dei disordini in tutto il mondo. È qui che il nostro ruolo di TMC diventa ancora più importante. Per guidare i nostri clienti e fornire loro gli strumenti e il supporto per garantire la sicurezza dei viaggiatori.”
