È una fotografia profondamente trasformativa quella che emerge dai dati dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, presentati ieri, giovedì 30 gennaio, durante il convegno “Travel Innovation Day 2025“.
Il 2024 è stato un anno nettamente positivo per il corporale travel, con il raggiungimento di 22 miliardi di euro di spesa, a testimoniare la piena ripresa del mercato italiano. Dall’altro lato della medaglia emerge però la parallela riduzione della spesa media per viaggio, sintomatica di un cambiamento significativo nelle dinamiche del settore.
SAP Concur, marchio leader a livello mondiale per la gestione integrata di viaggi, spese e fatture, riscontra quotidianamente l’impatto dell’IA generativa e dell’automazione sulla gestione delle spese aziendali (T&E) sulle aziende aperte al cambiamento. Andrea Piccinelli, Head of SAP Concur Italy, ha analizzato questi trend.
La IA viene industrializzata nel BT
La fase sperimentale sembra ormai superata, e oggi stiamo assistendo a una vera e propria industrializzazione dei processi basati sull’intelligenza artificiale. L’adozione strutturata di queste tecnologie consente già oggi un controllo più preciso delle spese di viaggio, riducendo gli errori e migliorando l’efficienza dei flussi finanziari aziendali.
L’automazione dei processi di prenotazione e gestione delle spese sta riducendo drasticamente i tempi di elaborazione, mentre gli algoritmi di machine learning identificano anomalie e ottimizzano i budget di viaggio con una precisione inedita all’essere umano.
Attualmente già il 18% dei travel manager italiani utilizza soluzioni basate su IA per l’analisi delle tariffe, la gestione delle prenotazioni e l’automazione dei report. Un dato incoraggiante, destinato a crescere rapidamente nei prossimi mesi, trainato dalla necessità di maggiore efficienza e controllo.
L’evoluzione digitale del mercato si adatta alle nuove esigenze dei viaggiatori d’affari, che cercano opzioni sempre più personalizzate. SAP Concur sta puntando sull’automazione di servizi su misura, con l’obiettivo di mantenere sempre al centro la compliance e il controllo dei costi.
La vera sfida per il futuro sarà l’integrazione strategica dell’intelligenza artificiale nei processi aziendali, al fine di trasformarla in un vantaggio competitivo.
Per consultare i dati dati dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano
