BT in crescita nel 2024. A rivelarlo è l’ultimo studio effettuato dal Business Travel Show Europe, l’appuntamento londinese con i viaggi d’affari. La trentesima edizione si terrà a Londra il 19 e 20 giugno 2024.
Il campione della ricerca era composto da 322 buyer europei: direttori acquisti, responsabili HR, assistenti di direzione.
Potrebbe interessarti anche: HR e business travel, sì ma in sinergia col travel manager
BT in crescita nel 2024: i budget aumentano
Interpellati sul BT in crescita nel 2024, il 50,9% degli intervistati dichiara di aspettarsi un aumento dei budget. Il 28,6% pensa che le spese rimarranno le stesse del 2023, mentre solo il 17,7% attende una diminuzione.
BT in crescita nel 2024, le aziende sono tornate ai livelli pre-Covid?
Alla domanda “Quando prevedi che i viaggi della tua organizzazione torneranno ai livelli del 2019?”, il 20,2% del campione ha risposto che le trasferte hanno già raggiunto i livelli pre-pandemici, mentre il 16,2% afferma che c’è stato un superamento rispetto a 5 anni fa. Il 22,7% dei responsabili viaggi prevede il ritorno ai volumi pre-Covid per quest’anno. Il 33,5% ritiene che occorrerà attendere i prossimi anni, mentre il 4,7% ha risposto “Mai”.
Quasi la metà di coloro che hanno dato questa risposta (43,8%) l’ha motivata con l’attenzione della sua azienda nei confronti della sostenibilità e con una riduzione pianificata delle emissioni di carbonio. Il 31,2%, invece, ha citato la pressione per ridurre i costi. Il 12,5% ha affermato che nella sua azienda sono ancora in vigore restrizioni nel numero dei viaggi, mentre il 6,3% ha menzionato una riluttanza dei viaggiatori ad andare in missione.
Sfide all’orizzonte
Il BT è in crescita nel 2024. Ma anche se il settore è sano, il lavoro dei travel manager è ancora tutt’altro che semplice. Commenta Louis Magliaro, Vice Presidente Esecutivo del BTN Group: “Legislazione, tecnologia e situazioni geopolitiche sono tra i molti parametri che cambiano costantemente. Quindi è essenziale che i travel manager rimangano aggiornati con informazioni, offerte dei fornitori e colleghi affinché i loro programmi possano continuare a progredire”.